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LETTERA Di UN GIURECONSULTO FORESTIERE A L V A U T O R E. GAnceîIare dai Codici criminali la Pena di Morte fu la propofizione , che sfuggi dalla penna d'alcun moderno Filofofo, che fu accolra dagli atnatori di novità , trattara per luftb , favorira per impegno , propagata al favore di un nome ragguardevole nella Rcpubblica Letteraria, ed applaudita finalmenie da una fpecie di Letterati, che mondano il fècolo, che elli chiamano illuminato • Gli uomini {ludion*, che appreièro le icienze dai loro principj, conofcirori dell* uomo ne' moi divcrfî gradi di paflione , nelle varie circoftanze di fatto, e combinazioni, conobbcro da principio il paradoiïb altra volta fbflenuto o per opportunité di caufà , o per lulïb di fcienza , e ne fprezzarono la luce fa tua ; fèrpeggio intanto la brillante DifTertazione , li principj in efla rifpettati , ed anche adattati di più accreditati vivent/ Autori, la difcrezione del volume y li fali fparfivi, il piacere finalmente uni* verfale di potere con poca fatica iiludere cio che uno non ha ne la forza , ne il coraggio di riiblvere 9 produtiero la quafi générale accetrazione . Le_» dcclamazioni pofcia , gli efempi o falfi, o maie applicati, la crudehà attribuita ai più fàvi Moderatori deir univerlb, che per coftanza proteilero il giufto >
«e' Ta modcrazioTTC pofta in nfàlto Si altri 'per acbo* tezza 9 x) pcr politica,, indulgenti col de'itto, furono al punto di fcdiirre il cuoSre MePptti illuminati clcmeïïû Sovrani del ficolo prefèrite* « -•* A q\refto fëgtio eia ptir 7 neceifirâ , f éSe aflAmorfi fcuoteflê dai fuoi ftudj prdinati , c rotro il filen* zio, grï dalle al pérlcoJo délie Nazidhkv fâcefTe avvcrrire le vie inconfulte, e fi efponefie al troppè di Jataïo incendio, a rifchïo anche di perderfi. Vôi fieteâp punto quel defïb , ed 10 non poub , che looT^ie | ïl voflro coraggio : ho letro avidamente penanto » éd ho coti piacerc ritrovaro ben robuflâ la voftïa DU* fertazitone 9 © taie fu par ricono&iuta ûaA
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