39EX.3LAIVENA 3DÏÎMORTE

fpiriti mediocri çon infopportabile ardimento
fi fono lafciaci fedarre anch' efli da quefta_
voglia d*innovare,e ficcome la veritàèun paefe
ih gran parte già occupato3e qucllo ,che in
eflb rintane aacora ad ifcoprirfi efige sforzi
incredibili, dei quali non fono punto fufcettibili,
per fecondare lo fpirito di novità^da
cui cotarito fono doffiinati > hanno pfefô it
partito di promovere dubbj, e difficoltà fa
tutte le opinioni, e le iftituzioni generalmente
ricevute* Cosï la libertà di filofofare è degenèrata
in licenfca, ô fè fi è evitato il pregiudizia.de
9 noftri Padri di adottare fenaa_*
alcuna diftiûzione ogtïi ufo, ed ogni penfamento
degii antichi, fi è cadttto nelP ecceflb
oppofto di fprefcfcare quanto da quelli è- ftate»
col più gran fondatflento detto, e pratfcato.
Da qui quella folla dî declamazioni ripiene di
paradofîî, e di fofifmi tendent! ad annientaré
la Religione, a fcuotere le &cre bafi dei Trono,
a giuftificare l'impero délie paffîoni foprâ
la ragione eC., dalla quale ogni giorno fiamo
oppreffî, e a cai poneâdo mente i pofteri im*
parziali , rideranno dei predicati ampolofi,
che abbiamo dato al noftro fecolo, ficcome
noi penfando aile molti iftitttzioni barbare»
fer inumane, che avevano i Grec! > ci ridiamo
délia coltura, e politezza cotanto da efli decantata.
u o h 3 *ti :
.51 Uno di quefti paradoflî dettato dal troppo