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una stessa società, ad esempio nell' Antichità, tra i Pitagorici".74 Durante
il Medioevo il pentagramma assume diversi significati nell'ambito dell'esegesi
cristiana del numero cinque, che rappresenta, per esempio l'uomo
come microcosmo in rapporto al macrocosmo sintetizzato nella forma
circolare. La collocazione in un punto focale dell'ambiente trova un indicativo
confronto con la chiesa templare portoghese di S. Maria de
Olival presso Tornar, datata non prima degli anni Settanta del Duecento:
qui la stella a cinque punte inscritta nel cerchio costituisce il rosone che
orna l'alto prospetto della testata del transetto. 75
Si deve considerare che la stella evocava anche l'idea della sorgente
di luce prirnigenia, e in quanto tale se ne giustifica l'utilizzo per un
rosone. Tuttavia, la sua posizione privilegiata in due edifici di culto legati
a un ordine militare fornisce una traccia, passibile di ulteriori approfondimenti,
circa una cultura, anche iconografica, per la quale era usuale
sottendere alle immagini della devozione segni e simboli di derivazione
gnostica e misterica.
In conclusione, sono state identificate almeno tre fasi edilizie del
monumento in età medioevale.
La prima identificava una chiesa ad aula unica e abside semicircolare.
La seconda, databile entro la prima metà del Duecento, vide la creazione,
riutilizzando in parte le strutture dell' antico edificio, di una domus turrita
di un ordine cavalleresco fornita di una spoglia cappella a piano terra e
ambienti residenziali in quelli superiori: l'edificio svolse da questo momento
la funzione primaria di gestione del patrimonio agricolo e controllo
del territorio circostante. La terza, successiva alla definitiva conquista
angioina, si concretizzò nella copertura del vano inferiore tramite una
volta a crociera costolonata su colonnine d'angolo, e nel contestuale
intervento di decorazione pittorica con episodi della Passione di Cristo
e l'Albero della croce.
74 Cfr. Dizionario dei simboli, a cura di 1. Chevalier e A. Gheerbrant, Milano 1989,
II , s.v. "pentagramma", p. 197-198.
75 Sulla chiesa di S. Maria de Olival si veda CADEI, Architettura sacra templare
op. cit., p. 158-160 con bibliografia relativa.
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