Bilancio Sociale 2006 - UBI Banca

Relazioni delle Banche Rete
di settore o di categoria che meglio esprimono ed
interpretano i bisogni del territorio in cui sono attive.
L’attenzione per i giovani
La trasmissione del patrimonio di conoscenze,
esperienze e valori che formano la cultura di un
territorio diventa oggi per enti, istituzioni e aziende
un impegno educativo pubblico oltre che un impegno
morale. Un numero sempre crescente di associazioni
sportive, culturali e di solidarietà, parrocchie, istituti
scolastici, enti pubblici e strutture private interessano
la Banca affinché partecipi alla promozione e alla
realizzazione di attività mirate allo sviluppo socioeducativo
e alla formazione dei giovani.
Il contributo della Banca va collocato nel solco di
un’attenzione mai venuta meno soprattutto nei riguardi
di quei soggetti che si fanno carico, volontariamente o
per dovere istituzionale, di promuovere nella formazione
e nella crescita dei giovani la riscoperta di valori etici
insieme allo sviluppo di conoscenze, capacità e attitudini
adeguate all’inserimento nella vita sociale.
Assistenza e solidarietà
In ambito assistenziale citiamo alcuni tra i principali
interventi:
• un importante contributo in favore dell’Associazione
Casa Amica Onlus di Bergamo, impegnata nel procurare
una casa ad immigrati e cittadini italiani che versano
in situazioni di disagio economico e sociale;
• il sostegno alla Fondazione Sagittaria di Orzinuovi per
la salute mentale e, sempre in tema di disagio psichico,
il contributo alla realizzazione a Bergamo della mostra
“Oltre la Ragione”;
• i contributi a strutture socio sanitarie ed assistenziali
quali la Casa Serena di Leffe, il Nuovo Albergo Popolare
- Opera Bonomelli di Bergamo, il Centro Don Orione, la
Fondazione Bartolomea Spada di Schilpario.
Attenzione quindi alle realtà locali, senza però trascurare
le giuste cause in favore del Terzo Mondo, alle quali
pure destiniamo annualmente importanti contributi.
Nel 2006 in particolare abbiamo sostenuto:
• l’iniziativa “Zelig for Rwanda” e la rappresentazione
teatrale “Pinocchio Nero”;
• il progetto umanitario in Kenya dell’Associazione
Franco Pini;
• il progetto sui Migranti del Senegal promosso dal
Comune di Bergamo;
• diversi altri interventi di minore entità, soprattutto in
risposta alle richieste avanzate da Gruppi missionari
operanti nelle aree più povere del pianeta.
Attività sociali, ricreative e sportive
Nell’ambito delle discipline sportive è ormai consolidata
da tempo la partnership con la Società Ciclistica Binda
nell’organizzazione della Tre Valli Varesine, affermata
gara internazionale di ciclismo, ed è di rilievo la presenza
della Banca agli Internazionali di Tennis di Bergamo e al
Trofeo Nazionale di Golf “Pro-Am” all’Albenza, solo per
citare gli eventi agonistici principali; ma è la promozione
dello sport e dei valori che esso deve trasmettere che
sta più a cuore alla Banca Popolare di Bergamo: ecco
quindi il sostegno alla Strabergamo e alle tradizionali
Camminate di solidarietà promosse dall’Agesc, dall’Aido,
dall’Uildm, l’annuale contributo al Club Alpino Italiano
sezione di Bergamo per la diffusione della conoscenza
e della pratica della montagna, la collaborazione con
il Centro Sportivo Italiano e con le numerose società
sportive attive sul territorio.
Cultura
Anche per l’anno 2006 non sono mancati i tradizionali
interventi a sostegno di iniziative culturali. Ricordiamo
in particolare i contributi per l’organizzazione del
primo Festival di musica contemporanea, per la mostra
antologica dedicata dai comuni di Rovetta e Busto Arsizio
al pittore Arturo Tosi e per le esposizioni dedicate dalla
Biblioteca Angelo Maj di Bergamo al musicista Simone
Mayr e ai disegni africani dell’architetto Angelini.
In tema di valorizzazione del patrimonio artistico
abbiamo contribuito anche a numerosi restauri in
ambienti sacri e, in occasione della 5 a edizione di “Invito
a Palazzo”, con l’esposizione nel Chiostro di Santa Marta
di una significativa parte della nostra collezione d’arte
abbiamo offerto al pubblico la possibilità di apprezzare
opere rappresentative del percorso storico dell’arte
bergamasca dalle origini ai nostri giorni.
Interessante, per il significato di riscoperta delle origini
della nostra civiltà, è risultato il lavoro di ricerca
eseguito in collaborazione con il Centro di Studi
preistorici ed archeologici del Civico Museo di Varese
sul sito archeologico dell’Isolino Virginia di Varese.
Da sottolineare infine, nel solco di una partecipazione
ultracentenaria all’aggiornamento e allo sviluppo delle
infrastrutture cittadine, un importante contributo per
l’allestimento di un’aula per le udienze del nuovo
Tribunale di Bergamo.
Obiettivi per il futuro
Anche per l’immediato futuro intendiamo continuare
nel solco di quanto ad oggi fatto nel segno di una
sempre maggiore responsabilità sociale dell’impresa:
123