Bilancio Sociale 2006 - UBI Banca

Relazioni delle Banche Rete
casa”, con spirito di collaborazione più che con
ottica commerciale.
Nel 2006, in linea con l’evoluzione dell’offerta
commerciale del Gruppo, molteplici sono state
le novità che hanno interessato il “catalogo
prodotti” di Carime per il segmento “Privati” e
per il segmento “Small Business”, tutte rivolte a
soddisfare sempre meglio le crescenti esigenze
quotidianamente manifestate dalla clientela.
Tra i prodotti più significativi per il territorio,
considerata la composizione della nostra
clientela, sono i servizi e prodotti in favore delle
famiglie e dei liberi professionisti (conti correnti
e mutui). In particolare, il prodotto “Benvenuti in
Carime” favorisce l’apertura di un conto corrente
esente da spese per i primi sei mesi da parte di
piccoli risparmiatori.
Per massimizzare l’efficacia della nostra azione
a supporto della crescita economica locale
consideriamo preziosi i rapporti instaurati con le
associazioni imprenditoriali e con i consorzi di
garanzia fidi, anche per attuare un lavoro comune
in tema di lotta all’usura. Carime è iscritta in
qualità di socio a Confindustria, sezione banche
e imprese finanziarie di Cosenza, Bari, Salerno e
Taranto.
Tra gli interventi di rilievo, frutto di collaborazioni
ormai consolidate, vi sono:
• il convegno su “Etica Sociale e Responsabilità”
tenutosi a Bari e organizzato dall’Associazione
Dottori Commercialisti Cattolici;
• l’adesione all’iniziativa di Assindustria pugliese
su “il Sud che innova” tenutasi a Milano;
• il workshop “India un mercato da scoprire:
opportunità per il made in Itay” organizzato
in collaborazione con Confindustria di Bari e
Camera di Commercio Italo-Orientale;
• il convegno organizzato in collaborazione con
l’Amministrazione Comunale di Cosenza per
ricordare la figura del grande statista Alcide De
Gasperi.
Nel corso dell’anno abbiamo anche dato
continuità agli incontri di approfondimento
tecnico finalizzati a supportare le imprese.
Le iniziative, come in passato, hanno prodotto
buoni risultati con adesioni superiori alle
previsioni.
Tra le più significative:
• l’iniziativa sulle novità fiscali (Telefisco)
introdotte dalla finanziaria 2006, promossa
unitamente all’Ordine dei Dottori Commercialisti
e al Collegio dei Ragionieri di Cosenza;
• le giornate di studio e approfondimento
promosse da Confindustria di Cosenza, Bari,
Salerno e Lecce;
• una giornata di studio dedicata al tema della
riforma del diritto societario tenutasi a Vallo
della Lucania (SA) in collaborazione con
l’Ordine degli Avvocati;
• in collaborazione con l’Ordine dei Commercialisti
di Foggia, il convegno promosso da Il Sole 24
Ore su “Le nuove Vendite Delegate”.
Infine, in considerazione dell’importanza che la
Banca assegna alla formazione quale fattore
di eccellenza e di inserimento occupazionale,
in sinergia con gli atenei meridionali abbiamo
scelto di finanziare:
• il premio Federico II in collaborazione con
il Dipartimento per lo Studio delle Società
Mediterranee dell’Università degli Studi di
Bari;
• il convegno su “I Sud del Mondo” promosso
dal Dipartimento di Storia dell’Università della
Calabria;
• il concorso per l’assegnazione di due borse
di studio intitolato alla memoria di Nicola
Calipari, in collaborazione con docenti di diritto
internazionale delle Università della Calabria,
di Bari e di Napoli – l’Orientale;
• il ciclo di seminari su “Popolazione Sviluppo e
Ambiente” promosso dalla Facoltà di Scienze
Politiche dell’Università di Bari.
Negli ultimi anni abbiamo particolarmente
incrementato l’attività di collaborazione con i
Confidi operanti nelle nostre regioni, in coerenza
con quanto registrato a livello nazionale a cura
delle organizzazioni di settore (ABI, Federconfidi).
I dati relativi alle nuove stipule dei rapporti di
convenzionamento tra Confidi e banche mettono
in evidenza la fiducia delle aziende di credito per
questi Enti di garanzia.
Nel 2006 abbiamo registrato un incremento
pari al 36,6% del totale dei fidi accordati;
abbiamo gestito attraverso i Confidi (oltre 30
Enti convenzionati) circa 1.600 rapporti, con
un totale fidi accordati di circa 46,6 milioni di
euro rispetto ai circa 29,5 milioni del 2005. I
dati relativi al 2006 confermano inoltre il nostro
135