Bilancio Sociale 2006 - UBI Banca

Bilancio Sociale 2006
LE “FABBRICHE” DI PRODOTTO
Corporate e Investment banking
Centrobanca
Nata nel 1946, come banca di natura consortile al
servizio del sistema delle Banche Popolari, nel 2000
Centrobanca entrò a far parte del Gruppo Banca
Popolare di Bergamo, confluendo poi con questa
nel Gruppo BPU Banca come centro specialistico nel
servizio alle imprese. La Banca ha sede direzionale e
operativa a Milano e, tramite le sue sette succursali,
opera su tutto il territorio nazionale in sinergia con le
Banche Rete del Gruppo. La Banca ha progressivamente
ampliato e diversificato le sue competenze, tanto
che oggi è una delle poche realtà italiane in grado
di soddisfare tutte le esigenze finanziarie ordinarie e
straordinarie delle medie imprese.
di assistenza creditizia, l’intermediazione di
finanziamenti agevolati favorisce l’impiego dei
fondi comunitari, nazionali e regionali, previsti da
normative specifiche, come ad esempio la Legge
488/1992 per gli investimenti nelle aree depresse,
il Fondo per le agevolazioni alla Ricerca, il Fondo
per l’innovazione Tecnologica, i Pacchetti integrati
di Agevolazioni (P.I.A) o i Programmi Operativi
Regionali (P.O.R.);
• nell’ambito delle operazioni di finanza straordinaria,
Centrobanca realizza interventi di project financing
per la realizzazione di infrastrutture, attraverso la
collaborazione tra soggetti pubblici e privati, in
particolare nei settori dell’energia, dell’ambiente e
della sanità.
Credito industriale, finanza straordinaria, merchant
banking, intermediazione e derivati sono le aree
di attività attraverso le quali la Banca assiste le
imprese nell’acquisizione degli strumenti finanziari
più adatti – in funzione della specifica situazione
– per la realizzazione di piani di crescita, di sviluppo,
di internazionalizzazione, di rilancio e di recupero
di competitività, di innovazione o di passaggio
generazionale.
Il ruolo di Centrobanca nello sviluppo delle economie
locali risulta particolarmente evidente in relazione a
tre tipologie di intervento, che incidono su altrettante
criticità del sistema produttivo italiano, ovvero la
cronica sottocapitalizzazione delle piccole e medie
imprese, il deficit infrastrutturale e la scarsa capacità
di utilizzo delle risorse pubbliche soprattutto di
origine comunitaria:
• le operazioni di private equity (investimento
temporaneo nel capitale di rischio delle società
attuate tramite la controllata Centrobanca
Sviluppo Impresa SGR) sono una parte importante
dell’attività di merchant banking e sono indirizzati
soprattutto a medie aziende non quotate, leader di
settore, per il raggiungimento di assetti patrimoniali
e finanziari più adeguati anche nell’ambito di un
percorso di avvicinamento alla quotazione in
borsa (IPO); i finanziamenti di acquisition finance
– più che triplicati in valore nel 2006 – supportano
invece i riassetti aziendali attraverso acquisizioni da
parte di operatori di settore, manager o investitori
istituzionali;
• nel credito industriale, oltre alle varie forme
Presidente Mario Boselli
Direttore Generale Valeriano D’Urbano
PRINCIPALI GRANDEZZE 2006
Dipendenti 297
Credito a m/l termine (mld ¤)
credito industriale
finanza d’impresa
2,7
1,3
1,4
Finanziamenti agevolati (mln ¤) 733,5
52