BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

Bilancio 2008Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione 11In Giappone l’attività economica ha continuato a calare e l’inflazione segue una tendenza al ribasso.L’indagine Tankan della Banca del Giappone in dicembre ha evidenziato la flessione sul trimestre precedentepiù pronunciata dal 1975, a indicare un sostanziale indebolimento delle condizioni economiche sia nel settoremanifatturiero sia in quello non manifatturiero. Tale indebolimento trova riflesso anche in una consistenterevisione verso il basso del PIL per il terzo trimestre 2008: la seconda stima preliminare ha portato il calo sulperiodo precedente allo 0,5 per cento, contro lo 0,1 della prima stima pubblicata a fine novembre. L’inflazioneal consumo ha continuato a calare in novembre. A causa della moderazione dei prezzi dei beni energetici edell’indebolimento dell’attività economica, l’inflazione sui dodici mesi misurata sull’IPC è scesa all’1,0 per centoin novembre (dall’1,7 di ottobre).6543210-1-2Tassi di inflazione(prezzi al consumo; variazioni percentuali sul periodocorrispondente; dati mensili)2000 2002 2004 2006 2008Nel Regno Unito il PIL in termini reali èdiminuito dello 0,6 per cento sul periodoprecedente nel terzo trimestre, mentrel’inflazione è scesa rispetto ai precedenti livellirelativamente elevati. Il calo del prodotto intermini reali è stato generalizzato, ma hariflesso, in modo particolare, la contrazionedella domanda interna. Stando agli indicatoridel clima di fiducia, è probabile che il PILdiminuisca ulteriormente nei prossimitrimestri. Il mercato degli immobili residenzialiha continuato a contrarsi: lo mostra l’indiceHalifax dei prezzi delle abitazioni, che innovembre è calato del 14,9 per cento sui dodicimesi. La flessione del numero di mutuiapprovati indica che la correzione dei prezziimmobiliari continuerà probabilmente anche nel prossimo futuro. L’inflazione sui dodici mesi misuratasull’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IAPC) è scesa ulteriormente in novembre ed è probabile cheabbia subito un calo ancora maggiore in dicembre, per la temporanea riduzione dell’aliquota IVA standard (dal17,5 al 15 per cento per 13 mesi). Il 4 dicembre la Bank of England ha deciso di abbassare il tasso di riferimentoufficiale di 100 punti base (al 2,0 per cento) e l’8 gennaio ha operato un’ulteriore riduzione di 50 punti base,portandolo al minimo storico dell’1,5 per cento.6543210-1-2Nei paesi emergenti dell’Asia l’attività economica ha continuato a decelerare. In particolare leesportazioni di gran parte delle economie della regione hanno risentito del calo della domanda estera, che hacontribuito a far scendere la produzione industriale. Anche la domanda interna si indebolisce in gran parte diquesti paesi. Inoltre, l’inflazione al consumo ha continuato a moderarsi per la flessione dei corsi del petrolio edelle altre materie prime e questo ha permesso a diverse banche centrali di procedere a un ulterioreallentamento della politica monetaria. In Cina l’economia ha registrato un chiaro deterioramento nei mesirecenti. Il calo della domanda estera e il rallentamento del settore immobiliare hanno determinato unariduzione significativa della crescita della produzione industriale sui dodici mesi a novembre (al 5,4 per cento).Inoltre, le esportazioni sono scese in novembre e dicembre rispetto al periodo corrispondente del 2007. Anovembre l’inflazione sui dodici mesi misurata sull’IPC è diminuita rapidamente, al 2,4 per cento, dal 4,0 diottobre. La banca centrale della Repubblica popolare cinese ha continuato ad allentare la sua politica monetariae in dicembre ha ridotto i tassi di riferimento ufficiali per la quinta volta da settembre. I tassi sui prestiti e suidepositi a un anno sono stati ridotti rispettivamente al 5,31 e 2,25 per cento (dal 7,47 e 4,14 di settembre). Nello