BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

54Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla GestioneBilancio 2008Nell’ottica di dar seguito alla strategia di consolidamento dell’ambito territoriale di riferimento perrafforzare la dimensione di banca regionale, dall’inizio dell’anno 2007, dopo precedenti periodi caratterizzatida una forte politica di espansione che avevano visto incrementare la presenza della nostra banca in tutte leprovince della Toscana, si è proceduto al rafforzamento organizzativo e strutturale della rete di venditasoprattutto per gli sportelli di più recente apertura. La banca ha teso a consolidare il marchio nelle diverseprovince toscane portando avanti l’attività di riorganizzazione delle strutture di rete in un numero inferiore diGruppi Territoriali: i dodici raggruppamenti di inizio 2006 sono diventati sette all’inizio del 2007 (di cui cinqueGruppi Territoriali in Toscana oltre alle realtà di Roma e Milano), in modo da ridurre ulteriormente il numerodelle strutture intermedie tra Direzione Generale ed Agenzie e da accrescere le risorse dedicate all’attivitàcommerciale e alle relazioni con la clientela. Il processo di semplificazione ed efficientamento del modellodistributivo è proseguito con l’attuazione del Piano Industriale 2008-2010 approvato nel mese di settembrescorso. Nel nuovo modello l’organizzazione della rete commerciale è improntata all’esigenza di massimizzare ilpresidio commerciale attraverso un modello distributivo incentrato su chiare e distinte responsabilità deirisultati commerciali in capo ad Agenzie, Aree territoriali e competenti strutture della sede centrale. Inoltre,sempre nel’ottica di migliorare l’efficienza complessiva della rete di vendita, è prevista la riduzione del numerodelle Aree territoriali, che passano da sette a tre. A fine 2008 il complesso intervento risultava quasi completato,trovando piena attuazione con l’inizio del mese di febbraio 2009.ATTIVITA’ DI MARKETING E SVILUPPO COMMERCIALEL’anno 2008 ha visto lo svolgersi di una serie di campagne di vendita, a supporto ed integrazionedell’attività commerciale ordinaria, per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. La scelta dei prodottioggetto delle campagne è stata effettuata considerando le strategie della Banca con l’obiettivo di ottimizzareogni contatto con i diversi target di clientela. Le linee guida del Piano Commerciale 2008 erano rappresentateda due variabili “macro”:- la tipologia di clientela- la tipologia di mercatoper ognuna delle quali sono stati stabiliti obiettivi ed azioni commerciali differenziati in funzione dellediverse esigenze e caratteristiche.CAMPAGNE COMMERCIALIPer ogni campagna promozionale inserita nel Piano Commerciale sono sempre stati previsti:1. uno o più prodotti in promozione2. validità temporale definita3. utilizzo del Sistema Informativo di Marketing (S.I.M.)4. attività di comunicazione:- punti vendita – manifesti e locandine da collocare in vetrina ed all’interno delle agenzie- sito internet e ATM- comunicazione diretta alla clientela (ad esempio newsletter in estratto conto trimestrale, mailingspecifico e campagna outbound su liste di nominativi selezionati)- supporti interni (intranet, screen saver, pop up).Illustriamo di seguito in dettaglio le singole campagne: