BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

40Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla GestioneBilancio 2008Ulteriori elementi di valutazione emergono dall’analisi relativa alla concentrazione dei rischi; non ultimoquello che l’Azienda presenta un livello di concentrazione degli impieghi che nel complesso soddisfa i requisitirichiesti dalla normativa sui “grandi rischi”. Per quanto concerne poi la qualità del portafoglio crediti, si puòrilevare come nell’esercizio 2008 pur in presenza di un costante controllo operato sulla rischiosità degliimpieghi, l’andamento fortemente negativo della congiuntura economica ha comportato una crescita delcredito “incagliato” e in “contenzioso”, influenzando l’aumento del rapporto dei crediti deteriorati nel corsodell’esercizio rispetto allo sviluppo degli impieghi , facendo tornare ad innalzare, dopo un decennio di costanteriduzione, l’incidenza delle sofferenze e degli incagli sul complesso dei crediti verso la clientela. Il richiamatoandamento fortemente negativo della congiuntura economica e soprattutto le incertezze, al momento ancoraesistenti, sulla profondità e durata della stessa, hanno indotto il Consiglio d’Amministrazione ad innalzare illivello del prudente apprezzamento dei presidi a fronte dei crediti deteriorati.CREDITI VERSO CLIENTELA SECONDO IL GRADO DI RISCHIOin migliaia di euro 31/12/2008 31/12/2007 Inc% 2008 Inc% 2007Sofferenze 46.834 39.850 2,22 1,98Incagli 53.893 31.754 2,56 1,58Esposizioni ristrutturate 0 201 0,00 0,01Esposizioni scadute 18.576 16.762 0,88 0,83Totale crediti deteriorati 119.303 88.567 5,66 4,40Impieghi in bonis 1.986.708 1.924.306 94,34 95,60Totale Crediti verso clientela 2.106.011 2.012.873 100,00 100,00Nel corso del 2008 sono state, infatti, passate a sofferenza pratiche per 34.284 migliaia di euro e sono statieffettuati recuperi per 15.060 migliaia. Il saldo del contenzioso al 31 dicembre 2008, al lordo delle rettifiche divalore, è risultato pari a 136.659 migliaia di euro (+13,1%), di cui 123.586 migliaia di euro in linea capitale e13.073 migliaia in linea interessi, mentre il valore presumibile di realizzo di detti crediti (espresso cioè al nettodelle svalutazioni per 89.825 migliaia di euro), è risultato pari a 46.834 migliaia. Il rapporto di incidenza dellesofferenze “nette” sulle sofferenze “lorde” che segnala un importante profilo qualitativo del contenzioso siposiziona al 34,3%, mentre il rapporto di copertura dei fondi di rettifica è pari al 65,7%.Quanto alle partite “incagliate”, relative alla voce 70 di bilancio dei crediti verso la clientela, esse risultanoammontare, alla fine dell’esercizio e al lordo delle svalutazioni, a 64.834 migliaia di euro, con un incrementodel 60,9% rispetto ai valori del 2007, mentre l’esposizione netta ammonta a 53.893 migliaia di euro. Dell’importo netto totale, 26.024 migliaia di euro sono rappresentati da mutui. Rispetto al totale dell’aggregato il26,7% è rappresentato dagli incagli in gestione, il 59,3% dagli incagli a rientro e il 14,0% da partite in precontenzioso.Sulle partite incagliate dei crediti verso clientela gravano a fine esercizio svalutazioni per 10.941migliaia di euro. Nel corso del 2008 è proseguita l’attività di monitoraggio e di controllo delle posizioni a rischioe, come di consueto, si è proceduto alla svalutazione per singola posizione analizzata insieme alla filiale direlazione. Va segnalato come nell’anno il peso percentuale degli incagli su partite superiori a 500 migliaia dieuro, è aumentato in termini di importi complessivi dal 6,15% al 55,14% di fine esercizio, mentre gli importicompresi nelle fasce inferiori sono diminuiti, specialmente nella fascia di importo compresa fra 50 e 125 migliaiadi euro (da 36,06 a 14,34%).