Bilancio 2008Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione sulla Gestione 35La crisi finanziaria globale, originata nel 2007 nel mercato statunitense dei mutui <strong>di</strong> qualità non primaria- sub- prime - è continuata nell’anno 2008 incidendo profondamente sui mercati della liqui<strong>di</strong>tà interbancaria.La situazione si è aggravata durante il mese <strong>di</strong> settembre, incidendo negativamente sui bilanci <strong>di</strong> alcune gran<strong>di</strong>istituzioni finanziarie europee e americane, accentuando le <strong>di</strong>sfunzioni sul mercato monetario fino a provocareuna crisi <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà sistemica. Alla contrazione degli scambi si è associato un significativo aumento dei premiper il rischio <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà e, come conseguenza, i <strong>di</strong>fferenziali tra i tassi del mercato monetario dei depositi privi<strong>di</strong> garanzia e quelli garantiti sono rimasti eccezionalmente sempre su livelli elevati, in quanto l’utilizzo <strong>di</strong>modalità operative, sia in repo che in currency swap, aveva praticamente sostituito le classiche operazioni <strong>di</strong>raccolta e impiego <strong>di</strong> base monetaria. Mentre nelle prime settimane dell’anno 2008 il mercato riteneva che lacrisi sulla liqui<strong>di</strong>tà potesse ormai essere circoscritta, e assegnava alla seconda metà dell’anno forti attese <strong>di</strong>miglioramento nel clima <strong>di</strong> fiducia a seguito della pubblicazione dei bilanci. Il sentimento invece si è talmentedeteriorato che nel mese <strong>di</strong> settembre le Banche Centrali hanno dovuto sopperire al blocco dei mercatiinterbancari attraverso le mo<strong>di</strong>fiche dell’assetto operativo <strong>di</strong> politica monetaria,volte a rendere ancora piùfavorevoli le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> accesso al mercato interbancario, rifinanziando il sistema me<strong>di</strong>ante aste a tasso fissocon piena aggiu<strong>di</strong>cazione e effettuando anche interventi concertati sui tassi.La nostra banca è stata pren<strong>di</strong>trice sul mercato interbancario per la prima metà dell’anno, mentre il trendsi è fortemente invertito nel secondo semestre grazie ad interventi incisivi sulla raccolta <strong>di</strong>retta. Naturalmentequesta situazione <strong>di</strong>stesa ha decisamente abbassato il rischio sul mercato della liqui<strong>di</strong>tà che comunque èmonitorato tramite gli in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> rischio del Contingency Fun<strong>di</strong>ng Plan approvato dal Consiglio <strong>di</strong>Amministrazione nel mese <strong>di</strong> settembre 2008. Questa situazione garantisce la continuità nel finanziamento alleimprese non <strong>di</strong>pendendo per la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> dagli avvenimenti contingenti del mercato interbancario.A livello operativo e organizzativo, in linea con la pianificazione europea, nel mese <strong>di</strong> maggio la bancaha completato la transizione alla piattaforma sofisticata <strong>di</strong> Target2, il nuovo sistema <strong>di</strong> pagamenti in euro peril regolamento in tempo reale delle transazioni <strong>di</strong> importo rilevante in moneta <strong>di</strong> Banca Centrale.GLI IMPIEGHI ECONOMICIAlla fine del 2008 l’aggregato impieghi verso clientela risultanti dalle rilevazioni <strong>di</strong> fine periodo haraggiunto i 2.106 milioni <strong>di</strong> euro (la ripartizione tecnica dei cre<strong>di</strong>ti verso clientela e degli altri dati connessiespressi a valori contabili emerge anche dalla nota integrativa redatta secondo i criteri previsti dalla normativavigente), con un incremento rispetto al 31 <strong>di</strong>cembre 2007 del 4,63 %.La tabella che segue consente <strong>di</strong> misurare, in maniera sintetica, il contributo alla formazionedell’aggregato rispettivamente delle componenti a breve rispetto a quello a me<strong>di</strong>o/lungo termine:CREDITI VERSO CLIENTELADati Bilancio Iasin migliaia <strong>di</strong> euro 31/12/2008 31/12/2007 Var.ass. Var.%Conti correnti 370.935 389.594 -18.659 -4,79Mutui 1.137.342 1.077.149 60.193 5,59Carte <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to, prestiti personali 23.874 25.402 -1.528 -6,02Altre operazioni 405.013 421.652 -16.639 -3,95Titoli <strong>di</strong> debito 49.544 10.509 39.035 371,44Attività deteriorate 119.303 88.567 30.736 34,70Totale Cre<strong>di</strong>ti verso clientela 2.106.011 2.012.873 93.138 4,63
36Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione sulla GestioneBilancio 2008La <strong>di</strong>namica <strong>di</strong> evoluzione dell’aggregato durante l’anno 2008 è stata caratterizzata da una flessione nelsegmento a breve che ha interessato sia gli scoperti <strong>di</strong> conto corrente sia gli anticipi su fatture e documenti, chesoprattutto nella seconda parte dell’anno hanno risentito della debolezza del quadro congiunturale generalenel territorio servito dalla <strong>Cassa</strong>, mentre il comparto a me<strong>di</strong>o-lungo termine ha fatto registrare ancora unaperformance <strong>di</strong> crescita (+5,59) se pure in via <strong>di</strong> ri<strong>di</strong>mensionamento rispetto agli exploit <strong>di</strong> anni precedenti inanalogia a quanto avvenuto a livello <strong>di</strong> sistema. Se guar<strong>di</strong>amo ai dati me<strong>di</strong> annui, gli impieghi nel lorocomplesso sono cresciuti dell’11,04% rispetto all’anno precedente, beneficiando del più favorevole andamentodei primi tre trimestri del 2008.RACCOLTA E IMPIEGHI A VALORI MEDI IN EURO E VALUTAin migliaia <strong>di</strong> euro 31/12/2008 31/12/2007 Var.ass. Var.%Raccolta <strong>di</strong>retta 2.242.516 2.132.587 109.930 5,15Impieghi per cassa 1.960.289 1.765.312 194.977 11,04Fon<strong>di</strong> interme<strong>di</strong>ati clientela 4.202.806 3.897.899 304.907 7,82Nota: la tabella fa riferimento a dati ricavati da rilevazioni gestionaliTutto ciò a conferma del ruolo strategico svolto dalla nostra banca essenzialmente rivolto al sostegnoeconomico e finanziario del sistema produttivo regionale ed al sod<strong>di</strong>sfacimento delle esigenze finanziarie dellefamiglie che hanno mostrato <strong>di</strong> continuare ad apprezzare particolarmente i mutui offerti dalla <strong>Cassa</strong>.IMPIEGHI ECONOMICIin migliaia <strong>di</strong> euroImpegni a me<strong>di</strong>o/lungo termineImpieghi a breve termineTotale Impieghi2.500.0002.000.0001.500.0001.000.000500.00002001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008