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BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

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62Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione sulla GestioneBilancio 2008<strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge renderanno convenientemente attuabile tale scelta.2. Archiviazione elettronica della documentazione accessoria delle pratiche <strong>di</strong> fidoE’ stata messa a punto, ed è in sperimentazione presso una Agenzia, una applicazione <strong>di</strong>partimentale chepermette <strong>di</strong> acquisire, classificare ed allegare alle singole pratiche <strong>di</strong> fido tutta la documentazione accessoria,ad<strong>di</strong>venendo così ad una completa smaterializzazione delle pratiche stesse.Questa soluzione, che sarà resa operativa presso tutta la Rete entro i primi mesi del 2009, permetterà <strong>di</strong>evitare che l’iter <strong>di</strong> ciascuna pratica venga appesantito dalla necessità – che si manifesta ad ogni passaggio dellapratica stessa - <strong>di</strong> copiare e trasmettere i documenti cartacei che la corredano.La documentazione accessoria sarà infatti collegata alla pratica elettronica <strong>di</strong> fido <strong>di</strong> riferimento e saràconsultabile on-line da parte <strong>di</strong> tutte le strutture/ruoli coinvolti nel processo.3. Sistemi per il <strong>di</strong>mensionamento degli organiciAl fine <strong>di</strong> tenere costantemente sotto controllo l’efficienza dei vari processi e garantire un corretto utilizzodelle Risorse, nel corso del 2008, il comparto tecnico/organizzativo ha curato, con la collaborazione <strong>di</strong> altrestrutture della Banca, la realizzazione <strong>di</strong> un modello <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensionamento degli organici delle strutture dellarete periferica. Il modello è <strong>di</strong> tipo innovativo, basato sull’utilizzo <strong>di</strong> specifici drivers significativi per tutti i ruolipresenti, e consente <strong>di</strong> esprimere per ciascuno <strong>di</strong> essi (titolare, gestore privati, gestore imprese, ecc.) unfabbisogno operativo teorico a livello <strong>di</strong> ciascuna unità operativa. In questo contesto, con l’obiettivo <strong>di</strong>migliorare ulteriormente gli strumenti <strong>di</strong>sponibili, è stato avviato, con il contributo <strong>di</strong> una consulenza esterna,un progetto finalizzato alla realizzazione <strong>di</strong> un modello gestionale <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensionamento che prevede l’utilizzocombinato <strong>di</strong> due componenti:• una componente “tra<strong>di</strong>zionale”, basata sui tempi e i volumi riferiti ai prodotti/processi consideratisignificativi;• una componente innovativa, basata sugli appositi drivers utilizzati nel sistema <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensionamentoorganici già in uso.Questa seconda fase del progetto, iniziata nel corso del 2008, si concluderà nel primo trimestre del 2009.Adeguamenti organizzativi a supporto <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> sviluppo commercialeE’ proseguito l’impegno del comparto tecnico/organizzativo a supporto dell’attività commerciale dellaBanca. L’azione si è sviluppata su due <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>rettrici:• il miglioramento degli strumenti e dei processi <strong>di</strong> lavoro legati all’attività commerciale;• l’evoluzione del modello <strong>di</strong>stributivo.Per quanto riguarda la prima <strong>di</strong>rettrice, oltre ai già rammentati interventi <strong>di</strong> razionalizzazione dei processi<strong>di</strong> lavoro, è proseguita l’importantissima attività iniziata negli ultimi mesi del 2007, che ha portato alla“<strong>di</strong>gitalizzazione” <strong>di</strong> gran parte della modulistica e all’automazione dei principali processi <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta, realizzatatramite un apposito motore <strong>di</strong> workflow. Si è così ottenuta una semplificazione dell’operatività, una riduzionedei tempi <strong>di</strong> lavoro e dei rischi <strong>di</strong> non conformità. Oltre a questo, si sono molto abbreviati i tempi <strong>di</strong> rilascio deinuovi prodotti/servizi e sono stati eliminati i tempi e i costi legati alla gestione <strong>di</strong> modulistica tipografica ecartacea in genere. L’attività proseguirà, fino al completamento, anche nel corso del 2009.Per quanto riguarda invece la seconda <strong>di</strong>rettrice, negli ultimi 3 mesi dell’anno il compartotecnico/organizzativo, in collaborazione con varie strutture aziendali (Commerciale, Personale, Cre<strong>di</strong>ti, Areeterritoriali,), ha curato la realizzazione dell’importante progetto che, recependo le in<strong>di</strong>cazioni del PianoIndustriale 2008-10, punta ad ottimizzare il modello <strong>di</strong>stributivo della banca. Il nuovo modello <strong>di</strong>stributivo, chesarà attivato a partire dall’inizio del mese <strong>di</strong> Febbraio 2009, costituisce infatti una significativa evoluzione delprecedente e si caratterizza per:• netta riduzione delle attività <strong>di</strong> tipo gestionale ed amministrativo svolte dalle Aree territoriali econseguente re-<strong>di</strong>stribuzione sulle Agenzie <strong>di</strong> un significativo numero <strong>di</strong> risorse;

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