BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

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Bilancio 2008Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione 31pari a circa 202 milioni di euro in valore assoluto e di 86,1 punti percentuali, in linea con le strategie della bancadi stabilizzare la raccolta della liquidità da parte della clientela, liberando nel contempo i titoli collateraliimpegnati a fronte di tali operazioni. L’aggregato si è posizionato a fine dicembre a 32,6 milioni di euro.RIPARTIZIONE DEI DEPOSITI PER SETTORI DI ATTIVITA’ ECONOMICA31/12/2008 31/12/2007 Variaz.AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE 4,32% 3,65% 0,67%ISTITUZIONI DI CR EDITO E SOCIETA' FINANZIARIE 5,46% 8,67% -3,21%SOCIETA' E QUASI SOCIETA' NON FINANZIARIE E FAMIGLIE PRODUTTRICI 22,23% 26,05% -3,81%ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE E UNITA' NON CLASSIFICABILI 1,97% 1,77% 0,20%FAMIGLIE CONSUMATRICI 65,68% 59,47% 6,21%RESTO DEL MONDO 0,34% 0,40% -0,06%TOTALE DEI DEPOSITI 100,00% 100,00% 0,00%(*) Con esclusione delle operazioni di Pct e dei prestiti obbligazionari. La tabella fa riferimento a datiricavati da rilevazioni gestionaliSotto il profilo della distribuzione della raccolta per settori di attività economica, appare evidente lacentralità del comparto famiglie consumatrici (+6,21%) e istituzioni sociali private (insieme rappresentano oltreil 67% dei depositi), e occorre sottolineare che dalla rilevazione restano esclusi prodotti, come le obbligazioni,rivolti essenzialmente a tale segmento di clientela, mentre nell’ultimo anno è diminuito il peso dellacomponente società e famiglie produttrici (-3,81%) e quello delle società finanziarie (-3,21%), mentre èleggermente aumentato il peso delle amministrazioni pubbliche (+0,67%).Nel corso del 2008 sul fronte della “Raccolta Indiretta” si è registrato un andamento decisamente negativoRIPARTIZIONE DEI DEPOSITI PER SETTORI DI ATTIVITA’ECONOMICA - ANNO 2008Resto delmondo0,34%Amministrazionipubbliche4,32% Istituzioni di credito5,46%Societa’ e quasi societa’non finanziarie efamiglie produttrici22,23%Famiglieconsumatrici65,68%Istituzioni socialiprivate e unita’ nonclassificabili1,97%
32Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla GestioneBilancio 2008del controvalore degli stock con più accentuata tendenza alla riduzione nel secondo semestre a causadell’elevata volatilità dei mercati finanziari. A fine anno il totale dell’aggregato ha fatto segnare unadiminuzione pari a 364.341 migliaia di euro in valore assoluto e 15,09 punti percentuali rispetto al 31 dicembre2007. La flessione è imputabile sia alla componente di risparmio amministrato, sia alla componente gestita cheè stata penalizzata dalla flessione del comparto fondi comuni e di quello delle gestioni patrimoniali.Nota: La tabella fa riferimento a dati ricavati da rilevazioni gestionaliRACCOLTA INDIRETTA PER TIPOLOGIAin migliaia di euro 31/12/2008 31/12/2007 Var.ass. Var.%Titoli di Stato 683.843 767.932 -84.089 -10,95Azioni 88.829 114.492 -25.663 -22,41Altre obbligazioni 445.647 566.876 -121.229 -21,39Indiretta Amministrata 1.218.319 1.449.301 -230.981 -15,94Fondi comuni di investimento 134.188 232.190 -98.002 -42,21Gestione di Patrimoni Mobiliari 482.146 543.222 -61.075 -11,24Prodotti Ass. e Finanziari 214.808 189.090 25.718 13,60Indiretta Gestita 831.142 964.502 -133.360 -13,83Raccolta Indiretta Totale 2.049.461 2.413.803 -364.341 -15,09Nota: La tabella fa riferimento a dati ricavati da rilevazioni gestionaliNel dettaglio, l’andamento della raccolta indiretta fa registrare una dinamica in riduzione sia nelcomparto gestito (-13,83% su dicembre 2007) sia in quello amministrato (-15,94 su dicembre 2007). Il dato dellaraccolta amministrata dal mese di giugno 2008 è stato influenzato dalla diminuzione di volumi di importorilevante su rapporti con clientela istituzionale che hanno fatto rilevare un minor controvalore dei titolidepositati di circa 250 milioni di euro.Le Gestioni Patrimoniali registrano una riduzione del controvalore investito rispetto ai valori dell’annoprecedente (-11,24% rispetto a fine anno precedente), mentre il patrimonio gestito totale che comprendeanche le disponibilità liquide segnala un decremento nell’ordine dell’11,98%. Una tendenza ancora piùnegativa si segnala nel comparto dei Fondi Comuni dove il valore delle quote in deposito amministrato perconto della clientela è diminuito del 42,21% su dicembre 2007, in linea con la tendenza generale evidenziata alivello di sistema nonostante i buoni risultati del collocamento dei Fondi Carismi che hanno fatto segnare unraccolta netta positiva da inizio anno pari a 8,4 milioni di euro.Nel contempo vi è stato durante il corso dell’anno un fenomeno di ritorno all’investimento diretto daparte dei clienti anche istituzionali, che si sono indirizzati verso diversificazioni del portafoglio con maggiorprevalenza nella componente amministrata delle tipologie di titoli caratterizzate da un più prudente profilorischio/rendimento come i titoli di Stato.
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