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BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

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Bilancio 2008Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione sulla Gestione 39RIPARTIZIONE DEL CREDITO PER SETTORI DI ATTIVITA’ ECONOMICAANNO 2008Famiglie consumatrici25,68%Resto del mondo0,4%Amministrazionipubbliche0,11%Istituti <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to5,23%Istituzioni socialiprivate e unità nonclassificabili1,12%Societa’ e quasi societa’non finanziarie efamiglie produttrici67,82%Al fine <strong>di</strong> completare l’analisi dell’attività <strong>di</strong> interme<strong>di</strong>azione riteniamo inoltre opportuno un breveriferimento alle operazioni <strong>di</strong> finanziamento interme<strong>di</strong>ate con Società specializzate o assistite da garanzie <strong>di</strong>Consorzi Fi<strong>di</strong> che nel corso del 2008 hanno mantenuto livelli importanti, sia come numero <strong>di</strong> pratichecomplessive, sia come importi finanziati. In particolare si è privilegiata l’operatività nel cre<strong>di</strong>to agrario, nelleasing e nel cre<strong>di</strong>to assistito da consorzi fi<strong>di</strong> concesso tramite varie tipologie <strong>di</strong> forme tecniche.Per l’esercizio 2008 si è proseguita l’attività <strong>di</strong> consulenza e assistenza alla Rete ed alla clientela sufinanziamenti quali Carismi Impresa, Carismi Green, Leasing e finanza agevolata. I comparti principali,interessati dalla suddetta attività, sono stati i seguenti:✔ Carismi Green, il comparto de<strong>di</strong>cato all’Agricoltura ed all’Ambiente, che ha registrato <strong>di</strong>verseoperazioni erogate nell’ambito <strong>di</strong> un importante accordo <strong>di</strong> collaborazione commerciale con la messa a<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> un plafond per i giovani impren<strong>di</strong>tori <strong>di</strong> questo settore e per le aziende agricole cheintendono consolidarsi e rinnovarsi;✔ I Finanziamenti al Commercio, all’Artigianato ed all’Industria tra cui in particolare i Prestiti Partecipativie le operazioni garantite dai Consorzi Fi<strong>di</strong>, emanazione delle <strong>di</strong>verse associazioni <strong>di</strong> categoria;✔ L’operatività a regime anche per quanto riguarda i Finanziamenti garantiti dalla Regione Toscana <strong>di</strong> cuial Protocollo <strong>di</strong> Intesa che scadrà nel 2010, con interventi rivolti a:● microcre<strong>di</strong>to;● imprese giovanili e femminili;● nuove imprese;● ricerca, sviluppo, innovazione ed investimenti nelle energie rinnovabili.Le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> tasso applicato sono state quelle già definite nel Protocollo in or<strong>di</strong>ne alle finalità <strong>di</strong>investimento e sulla base del merito cre<strong>di</strong>tizio dell’impresa finanziata, secondo i meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> classificazioneimposti da Basilea 2. Alla fine dell’anno 2008 la nostra banca ha aderito insieme a tutte le altre banchepresenti in Toscana al “Nuovo Accordo Regione Toscana – Banche” relativo ai due “Nuovi Fon<strong>di</strong> <strong>di</strong>Garanzia” che saranno resi operativi presso Fi<strong>di</strong> Toscana in seno al patrimonio della società stessa:“Misura Investimenti” (33/mln <strong>di</strong> euro) a fronte <strong>di</strong> finanziamenti con durata da 60 mesi a 180 mesi;“Misura Liqui<strong>di</strong>tà” (15/ mln <strong>di</strong> euro) a fronte <strong>di</strong> finanziamenti con durata da 60 mesi a 120 mesi.Il nuovo accordo nasce per contrastare gli effetti della crisi finanziaria internazionale sull’economiatoscana, nell’ambito <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> politiche <strong>di</strong> intervento atte ad affrontare gli effetti della crisifinanziaria in corso, tra le quali primeggia il sostegno all’accesso al cre<strong>di</strong>to delle PMI toscane;.I settori ammissibili sono: Industria, Commercio, Turismo, Servizi e Artigianato (sono fatte salve leesclusioni previste dalla normativa comunitaria). E’ esclusa l’Agricoltura.

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