BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

Bilancio 2008Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione 43CONTO ECONOMICOCome di consueto, il commento al risultato economico dell’esercizio viene accompagnato dallarappresentazione di un conto scalare comparato, che consente di cogliere le fondamentali linee di evoluzionedella gestione economica nonché, attraverso l’evidenziazione dei risultati intermedi, i vari livelli di formazionedel risultato di gestione. Il confronto con i valori riferiti al 2007 omogenei agli effetti IAS/IFRS consente dievidenziare inoltre i dati di area in cui si è formato l’utile di periodo e le variazioni rispetto all’esercizioprecedente, dati che possono eventualmente essere approfonditi ricorrendo alle più dettagliate informazioniinserite negli appositi prospetti della Nota Integrativa.L’analisi dei principali margini reddituali evidenzia:• il margine di interesse si attesta a 80,7 milioni di euro e aumenta del 10,4% sull’anno precedente invirtù di una dinamica in aumento del valore assoluto degli interessi attivi più sostenuta rispettoall’incremento registrato negli interessi passivi. L’incremento dei volumi medi intermediati con la clientelaha consentito di recuperare l’erosione del margine dovuta alla riduzione della forbice dei tassi che si èverificata nell’ultima parte dell’anno. La dinamica degli interessi attivi e passivi del 2008 risulta ancoracorrelata agli impegni di liquidità che hanno visto la banca nel ruolo di prenditore di fondi interbancarifino al terzo trimestre dell’anno, mentre nell’ultimo trimestre la tesoreria è stata prima riequilibrata e poicostantemente in attivo. Nella componente degli interessi derivanti dal portafoglio titoli si registra undecremento significativo dovuto alla riduzione degli investimenti finanziari e ai ridotti rendimenti cedolariper effetto della discesa dei tassi nell’ultima parte dell’anno.• Il margine di intermediazione come risulta dalla nuova definizione dei principi IAS/IFRS chiude a 103,3milioni di euro su valori di poco superiori rispetto all’anno precedente (+0,7%) mostrando nel dettagliouna lieve flessione delle commissioni nette (-7,7%), generata essenzialmente dalla riduzione dellecommissioni derivanti dall’attività nel comparto dei fondi comuni e di raccolta ordini e negli altri servizi diincasso e pagamento. Il dato di fine 2008 vede un aumento della voce dividendi (+49,2%) e un risultato disegno negativo nell’ attività di negoziazione in titoli, cambi e derivati determinato essenzialmente daminori utili di negoziazione e maggiori minusvalenze sui titoli conseguenti alla forte crisi dei mercatifinanziari azionari e obbligazionari. Da registrare anche il sensibile decremento degli utili da cessione dicrediti e passività finanziarie, come negativo è stato il contributo del risultato netto delle attività epassività finanziarie valutate al fair value.• Il risultato netto della gestione finanziaria è sceso da 93,3 a 72,8 milioni di euro (-21,9%) rispettoal 2007 in conseguenza sia delle maggiori rettifiche nette di valore per deterioramento di crediti (+171,8%)conseguenti ad un’attenta e prudente politica di valutazione della qualità dell’attivo in un eserciziocontrassegnato da forti elementi di crisi nella tenuta del tessuto economico regionale, sia delle rettifichesulle attività finanziarie disponibili per la vendita. In particolare quest’ultima componente di naturastraordinaria è riferita all’imputazione a conto economico della svalutazione della partecipazione nellasocietà Eutelia per 5,1 milioni di euro.• Il risultato dell’operatività corrente al lordo delle imposte è di segno negativo e pari a -3,1 milioni dieuro in quanto, nonostante l’ incremento dei proventi netti di gestione (+11,1%) e un contenuto aumentodelle spese amministrative (+1,2%), sconta l’effetto negativo combinato delle maggiori rettifiche di valoresui crediti e sulle attività finanziarie disponibili per la vendita (in primis Eutelia) sopra ricordate.• Il risultato netto d’esercizio, scontati i necessari accantonamenti di imposte nel pieno rispetto dellanormativa fiscale, si è attestato a -7,9 milioni di euro determinando un conseguente decremento dellaredditività netta rispetto all’anno precedente. Sul risultato del 2008 hanno inciso, come detto sopra, eventieccezionali dal lato delle rettifiche di valore tra i quali si segnala la rettifica di valore su attività finanziariedisponibili per la vendita che, al netto dell’effetto fiscale, ne ha condizionato l’ammontare per circa 4,9milioni di euro.