BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

Bilancio 2008Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione 65i ruoli di responsabilità della rete; la trattativa si è conclusa con la sottoscrizione di un accordo, nel maggio 2008,che ha introdotto indennità e gradi minimi per nuovi ruoli professionali quali il Responsabile di Area territorialee il Responsabile corporate.A partire poi dall’ultimo quadrimestre del 2008, in concomitanza con il delinearsi di nuovi indirizzistrategici che hanno trovato più ampia definizione nella predisposizione del Piano Strategico 2008 – 2010, si èdato inizio ad un processo di progressivo recupero di efficienza delle strutture aziendali attraverso l’ottimaleallocazione del personale. In particolare, l’obiettivo perseguito già a partire dal mese di agosto 2008 è statoquello di valorizzare l’investimento fatto in termini di risorse nel periodo immediatamente precedente,garantendo il più efficiente utilizzo del personale aziendale e ridistribuendo le risorse in funzione delleesigenze rilevate e delle dimensioni delle varie Unità Organizzative. In questa logica, sono stati realizzatiinterventi consistenti nel destinare alla rete commerciale un certo numero di lavoratori già assegnati ai servizicentrali (previa opportuna riqualificazione professionale), e che hanno avuto quale risultato quello di garantirepiù adeguate percentuali di distribuzione dell’organico della banca tra la rete periferica e le strutture della sedecentrale. I primi interventi attuati sono stati peraltro il primo step di un più ampio processo di razionalizzazionee di recupero dell’efficienza destinato a completarsi con la revisione dell’organigramma della sede centrale,deliberato dal Consiglio di Amministrazione nell’Ottobre 2008, la cui concreta, effettiva realizzazione è stataattuata con il 1 febbraio 2009.Quanto agli interventi già concretamente realizzati, una prima tranche di lavoratori della sede centrale(n° 20) è stata collocata presso le agenzie a partire dal mese di agosto, a seguito di micro interventi dirazionalizzazione delle attività, richiesti ai Responsabili delle strutture della sede; successivamente, nelnovembre 2008, è stato inserito presso le agenzie un nuovo gruppo di dipendenti già addetti agli uffici centrali(pari a n° 8). La diversa allocazione delle risorse realizzata con questo primo intervento ha consentito di ridurredi circa tre punti percentuali la distribuzione del personale tra sede centrale e rete periferica.Il processo grazie al quale è stato possibile individuare, destinare alla rete e garantire la riqualificazioneprofessionale del personale in uscita dalla Sede, si è articolato nelle seguenti fasi:- individuazione delle risorse da destinare alla rete commerciale da parte del responsabile diretto.L’individuazione è avvenuta tenendo conto delle possibilità di recupero offerte dalla “micro-riorganizzazione”interna richiesta ai Responsabili e della oggettiva possibilità di un positivo inserimento presso la rete in unalogica anche di sviluppo delle competenze;- successivo colloquio di orientamento effettuato dal Servizio Personale. Il colloquio è stato finalizzato averificare il grado di interesse e di disponibilità degli interessati rispetto ad una diversa collocazioneorganizzativa presso la rete, e a definire il possibile ruolo di inserimento in agenzia (ad es: addetto clienti,addetto crediti, addetto retail etc.);- predisposizione di un piano formativo personalizzato in funzione della pregressa esperienza lavorativa e delruolo di inserimento presso la rete. Il piano formativo realizzato ha previsto, nella prima fase, un periodo diaffiancamento a personale esperto di rete direttamente in agenzia; contemporaneamente, è stata assicurata alpersonale un’ attività di formazione e-learning erogata attraverso la piattaforma CARISMI. Inoltre, il personaleinteressato dalla riconversione è stato inserito in progetti formativi specificamente predisposti per la lororiconversione, aventi contenuti di tipo sia tecnico che comportamentale e rivolti al ruolo di destinazione(addetto clienti, addetti retail etc.), e già a calendario.Sempre nel mese di ottobre 2008, inoltre, è stato approvata dal Consiglio di Amministrazione l’adozione delmodello organizzativo della rete commerciale, comportante la diminuzione del numero delle Aree territoriali(che passano da 7, comprese Roma e Milano, a n° 3), lo snellimento della struttura di Area, e il più marcatotaglio commerciale della figura del Responsabile di Area, al quale, in coerenza a detta nuova connotazione, nonsono retrocesse autonomie deliberative. In vista quindi dell’effettiva applicazione della nuova organizzazioneperiferica – anche in questo caso, come per la struttura rinnovata della sede centrale, avente decorrenza dal 1