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BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

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Bilancio 2008Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione sulla Gestione 63• rafforzamento della centralità del Titolare e dell’Agenzia in genere ai fini del presi<strong>di</strong>o e della gestionedella clientela;• riduzione del frazionamento e della <strong>di</strong>fferenziazione dei ruoli, sia a livello <strong>di</strong> Area Territoriale che <strong>di</strong>Agenzia, al fine <strong>di</strong> privilegiare la flessibilità, l’interscambiabilità, il lavoro <strong>di</strong> squadra e la crescita professionale;• mantenimento, per i segmenti <strong>di</strong> clientela più esigente ed evoluta, della logica <strong>di</strong> assegnazione deiportafogli, con il principale scopo <strong>di</strong> favorire la qualità della relazione.Per quanto riguarda infine la cosiddetta “multicanalità”, nel corso del 2008 è stata attivata la nuovapiattaforma <strong>di</strong> front end del prodotto <strong>di</strong> internet banking, destinato ai privati e alle piccole aziende, CarismiOnLINE.Attività inerenti lo sviluppo tecnologico e la manutenzione del sistema informativoE’ proseguita l’attività <strong>di</strong> ammodernamento del Sistema Informativo, che si pone come obiettivo il prontoutilizzo <strong>di</strong> tutte le opzioni che l’outsourcer rende tempo per tempo <strong>di</strong>sponibili. In questo contesto si segnalano,oltre alle numerose implementazioni <strong>di</strong> minore entità, i seguenti interventi:1. Nuova procedura titoli “SMIT2” (Objectway Finance)E’ stata attivata, sia per la CRSM che per Bancasintesi, la nuova procedura titoli “SMIT2” che ha sostituitola versione precedente (SMIT1) dell’ampio ed articolato ambiente applicativo che riguarda tutto il compartotitoli. La complessa migrazione ha reso necessaria l’attivazione <strong>di</strong> un Gruppo <strong>di</strong> lavoro interfunzionale che halavorato per alcuni mesi a stretto contatto con i tecnici dell’outsourcer <strong>di</strong> servizi informatici. L’attività, che si èconclusa nei tempi previsti, ha permesso <strong>di</strong> rinnovare un ambiente applicativo utilizzato da un numero moltoelevato <strong>di</strong> utenti sia della Direzione Generale che della Rete. Tra gli efficientamenti e le automatizzazioniintrodotte da SMIT2 si evidenziano:• possibilità <strong>di</strong> richiedere elaborazioni <strong>di</strong> aggiornamento ad archivi aperti (elaborazioni “asincrone”);• autocensimento dei titoli, in caso <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong>sposti su strumenti finanziari non presenti nella anagrafetitoli della Banca;• aggiornamento in automatico dei tassi cedolari, per gli strumenti finanziari quotati;• alimentazione automatica prezzi su titoli non quotati <strong>di</strong> terzi e proprietà;• incrocio automatico depositari, per i titoli <strong>di</strong> Terzi e <strong>di</strong> Proprietà sub-depositati presso Monte Titoli (gliitaliani) e Clearstream Banking Luxembourg (gli esteri);• piena integrazione con le altre procedure del comparto Finanza, che garantisce una maggiore flui<strong>di</strong>tàoperativa alle strutture interessate;• automatizzazione delle scritture contabili.2. Procedura “Memorandum”Al fine <strong>di</strong> migliorare l’efficacia nell’attività <strong>di</strong> controllo dei cosiddetti “sospesi” è stata attivata la procedura“Memorandum” che consente in primo luogo <strong>di</strong> segnalare le situazioni che, nell’ambito dell’intero SistemaInformativo, richiedono interventi mirati da parte degli addetti, in un arco temporale relativamente breve,trascorso il quale potrebbero verificarsi eventi tali da compromettere il rapporto con la clientela oppuredeterminare con<strong>di</strong>zioni non in linea con principi <strong>di</strong> controllo del rischio da parte delle strutture accentrate che- in qualunque momento - possono comunque avere un’informazione sintetica circa la situazione dei sospesi <strong>di</strong>ciascuna Unità Operativa, <strong>di</strong> un’Area territoriale, dell’intera Banca, ecc. La procedura “Memorandum”razionalizza e rende inoltre molto più efficace l’operatività <strong>di</strong> back office perché raccoglie dai vari servizi delSistema Informativo tutte le informazioni riguardanti le operazioni che necessitano <strong>di</strong> intervento e consenteagli addetti <strong>di</strong> accederle <strong>di</strong>rettamente, senza dover entrare ed uscire dai singoli settoriali, e <strong>di</strong> effettuare lenecessarie sistemazioni, consultando all’occorrenza le istruzioni operative (help on-line).

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