11.07.2015 Views

BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

BILANCIO - Cassa di Risparmio di San Miniato

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

22Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione sulla GestioneBilancio 2008dell’interme<strong>di</strong>azione cre<strong>di</strong>tizia con famiglie e società non finanziarie elaborati dall’ABI, si registra una flessionesia del mark-up che del mark-down. Infatti, per quanto concerne il margine sull’attività <strong>di</strong> raccolta, il markdowndel tasso me<strong>di</strong>o sui depositi in euro <strong>di</strong> famiglie e società non finanziarie rispetto al ren<strong>di</strong>mento me<strong>di</strong>oponderato dei BOT in circolazione nel mese <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre 2008 si è collocato a 1,43 punti percentuali (1,47 p.p. anovembre 2008). Il valore del mark-up del tasso me<strong>di</strong>o sugli impieghi in euro a famiglie e società nonfinanziarie rispetto allo stesso ren<strong>di</strong>mento me<strong>di</strong>o dei BOT si è, invece, posizionato a 2,62 p.p. a <strong>di</strong>cembre 2008.Laddove si consideri la <strong>di</strong>namica <strong>di</strong> questi in<strong>di</strong>catori per il periodo <strong>di</strong>cembre 2007 - <strong>di</strong>cembre 2008, si osservacome il mark-up abbia segnato un aumento, passando da 2,23 punti a 2,62 punti. Nello stesso periodo, il markdownè, invece, <strong>di</strong>minuito, passando da 189 punti base a 143 basis points. In sintesi, lo spread è <strong>di</strong>minuito <strong>di</strong> 7punti base: da 412 basis points <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre 2007 a 405 b.p. <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre 2008. In me<strong>di</strong>a nel 2008 è, invece,aumentato rispetto al 2007, passando da 402 a 413.Alla fine <strong>di</strong> ottobre 2008 le sofferenze al netto delle svalutazioni sono risultate pari a 16.405 milioni<strong>di</strong> euro, 459 milioni <strong>di</strong> euro in più rispetto a settembre 2008 e 702 milioni <strong>di</strong> euro in meno rispetto ad ottobre2007: la. variazione tendenziale è risultata <strong>di</strong> -4,1% ad ottobre 2008 (-2,7% ad ottobre 2007). Il rapportosofferenze nette/impieghi totali si è collocato a 1,08% (ad ottobre 2007 tale rapporto si collocava all’1,18%).Una conferma del permanere <strong>di</strong> un’elevata qualità del cre<strong>di</strong>to è ravvisabile anche dal valore del rapportosofferenze nette/patrimonio <strong>di</strong> Vigilanza, posizionatosi ad ottobre 2008 al 5,27% (6,43% ad ottobre 2007).A <strong>di</strong>cembre 2008 il patrimonio dei fon<strong>di</strong> comuni e sicav aperti <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto italiano ed estero è <strong>di</strong>minuito,collocandosi intorno ai 409,2 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro in netta flessione rispetto ai circa 570,2 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> fine 2007(-28,2% la contrazione nell’ultimo anno). Tale patrimonio è composto per il 52,6% da fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto italiano eper il 47,4% <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto estero. Con particolare riguardo alla composizione del patrimonio per tipologia<strong>di</strong> fon<strong>di</strong> si rileva come, nell’ultimo anno, la quota dei fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà sia salita dal 16,5% <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre 2007 al21,2% <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre 2008, la quota dei fon<strong>di</strong> flessibili sia passata dall’11,7% al 12,9%; la quota dei fon<strong>di</strong> azionariè, viceversa, <strong>di</strong>minuita dal 23,7% al 17,1% così come la quota dei fon<strong>di</strong> hedge (dal 6,4% al 5,3%) e dei fon<strong>di</strong>bilanciati dal 5,9% al 4,6%, mentre la quota dei fon<strong>di</strong> obbligazionari è aumentata dal 35,86% al 39%. Semprea <strong>di</strong>cembre 2008 si è registrato un flusso negativo della raccolta netta dei fon<strong>di</strong> per 140 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euronell’intero 2008, che si raffronta ad una flessione <strong>di</strong> 53,2 miliar<strong>di</strong> nell’intero 2007.Le gestioni patrimoniali bancarie hanno manifestato ad ottobre 2008 una flessione, collocandosi acirca 94,2 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro, segnando una variazione tendenziale negativa prossima al -33,3%. Le gestionipatrimoniali bancarie rappresentano, sempre ad ottobre 2008, il 5,4% del totale dei titoli a custo<strong>di</strong>a <strong>di</strong> residenti(8,2% ad ottobre 2007).Passando all’analisi dell’andamento del canale bancario nel comparto assicurativo vita, si è evidenziatanel corso dell’anno una contrazione della raccolta complessiva superiore al 25%. La flessione ha interessatotutte le componenti, ma è stata particolarmente intensa per le index linked che hanno visto <strong>di</strong>mezzarsi laraccolta lorda. In chiusura d’anno dovrebbe trovare conferma la riduzione dei flussi, con un’ulterioreaccelerazione del trend negativo delle index linked, anche in conseguenza degli effetti sui riscatti del fallimento<strong>di</strong> Lehman Brothers.Gli ultimi dati <strong>di</strong>sponibili sulla consistenza del totale dei titoli a custo<strong>di</strong>a delle banche italiane (sia ingestione che detenuti <strong>di</strong>rettamente dalla clientela)- pari a 1.744,5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro ad ottobre 2008, mostranocome essa sia accresciuta rispetto a do<strong>di</strong>ci mesi prima: +0,9% (+7,5% il settore delle società non finanziarie,+9,7% le famiglie consumatrici, -4,3% le Amministrazioni pubbliche, +3,4% le imprese in<strong>di</strong>viduali, +2,7% leimprese <strong>di</strong> assicurazioni, -14,7% le istituzioni finanziarie). Con particolare riferimento all’aggregato titoli acusto<strong>di</strong>a per tipologia <strong>di</strong> attività finanziaria si osserva come nel mese <strong>di</strong> ottobre 2008 si sia manifestata unacrescita su base annua dei BOT (+9,7%), dei certificati <strong>di</strong> deposito (+126,2%) e delle obbligazioni (+23,9% leobbligazioni bancarie, +8,3% le altre obbligazioni), cui ha fatto riscontro una contrazione delle quote dei fon<strong>di</strong>comuni (-29,9%), dei BPT (-4,5%) e CCT (-4,5%).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!