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LA CORTE BENEDETTINA DI LEGNARO Vicende ... - Giuliocesaro.it

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LUIGI DESTRO – MAURO RONCADA– ord<strong>it</strong>ura lignea di copertura composta da capriatecomposte, terzere od arcarecci, listelli, tavelline incotto e sovrastanti coppi;– presenza di una rema perimetrale (trave di distribuzionedel carico) per rendere omogenee le sollec<strong>it</strong>azionidel carico puntuale delle capriate.Se è vero che gli anni pesano, la maggiore età denunciatadal corpo di fabbrica in argomento rispetto agli altriedifici fa sì che sullo stesso si siano venuti a concentrarei maggiori interventi di restauro statico, necessari aridare sicurezza alla struttura ed a chi dovrà in segu<strong>it</strong>ooperare all’interno di essa.La definizione di tale intervento di restauro statico èmaturata attraverso un percorso logico che, partendodalla s<strong>it</strong>uazione iniziale in termini di caratteristichemeccaniche e geometriche, di rilievo dei dissesti e dellelesioni, dell’accertamento dello stato di conservazionedel materiale, ha portato alla individuazione dellecause di dissesto, defin<strong>it</strong>o il grado di sicurezza dellastruttura e, scartatolo in quanto insufficiente, condottoalla progettazione degli interventi necessari a garantireil livello di sicurezza imposto dalla normativa vigente,ovviamente in relazione alla nuova destinazione d’usodel fabbricato ed alle sue conseguenti caratteristichedistributive.Con riferimento alle varie tipologie strutturali ed allostato di degrado rilevato, si può tentare di tracciare laseguente sintesi:Coperturaa) tratto adiacente al lotto 4 – mentre risultano accettabilile condizioni della capriata e dei falsi puntoni,risulta necessario raddoppiare il numero degliarcarecci;b) primo piano del lotto 5 – la grossa ord<strong>it</strong>ura è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>ada n. 6 capriate alla Palladio, di notevole luce,circa 17 m; in tempi non recenti, probabilmentepoco dopo la realizzazione, si verificò il degradodei nodi d’appoggio, il conseguente scorrimentodei puntoni verso l’esterno e l’appoggio deimonaci alla catena, che dovette essere puntellata incorrispondenza (non totale) di due muri al pianoterra: la mutata s<strong>it</strong>uazione delle disposizioni deicarichi si configura allora in uno schema staticodiverso dall’originario, non essendo più in presenzadi capriate bensì di pseudo telai, a nodi piùo meno labili, che scaricano solo in parte il caricosui vecchi appoggi; la mancanza di ogni forma dicontroventamento ha poi fatto il resto, ovvero lalabil<strong>it</strong>à complessiva del sistema ha prodotto neltempo importanti movimenti in direzione Nord-Sud, con sbandamento della muratura d’appoggioposta sopra il colonnato interno (degradato di suo)di 10÷12 cm. I puntelli della catena non presentanoparticolari segni di sbandamento, e questo far<strong>it</strong>enere che il loro posizionamento sia avvenuto adissesto già manifestato. Il recupero delle capriateprevede l’eliminazione dei puntelli, una importanteintegrazione delle strutture principali, troppo esili,con protesi in legno vecchio della stessa essenza, lasost<strong>it</strong>uzione della piccola ord<strong>it</strong>ura, l’installazionedi controventi di falda;c) tratto del lotto 5 adiacente al 3b – le sezioni dellapiccola e grossa ord<strong>it</strong>ura risultano generalmentesufficienti, nel tratto più immediatamente vicino allotto 3b occorre raddoppiare gli arcarecci, sottodimensionati;il legname appare quasi ovunque inbuono stato;d) primo piano lotto 3b – la sala riunioni posta alprimo piano del lotto 3b presenta capriate allaPalladio sufficientemente dimensionate, sulle qualisono semplicemente previsti, come per l’ord<strong>it</strong>urasecondaria, gli interventi di raschiamento delle partidegradate, di disinfezione curativa antiparass<strong>it</strong>aria edi rimessa in pristino con beton epossidico e barrein vetroresina di qualche nodo d’appoggio.Gli interventi sulla copertura si prevedeva venisserocompletati, come per i lotti 3a e 4, con l’interposizionetra le tavelline ed il manto in coppi di unpacchetto isolante-ventilante, in grado di assicurarecontestualmente un forte isolamento termico ed unaventilazione lim<strong>it</strong>ante efficacemente l’apporto termi-80

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