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Manuale Vsa - Croce Blu

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CORSO V. S. A. MODENA - APPUNTITrattamento delle ustioni chimicheATTENZIONE: Alcune zone in cui si sono verificati incidenti con ustioni chimiche possonoessere molto pericolose. Bisogna sempre esaminare con attenzione il posto: è possibileche accanto al paziente vi siano delle pozze di sostanze chimiche pericolose. Potrebberoinoltre esserci delle fuoriuscite di sostanze acide, unite a esalazioni tossiche. Se il luogocrea una situazione di pericolo, non tentate di salvare la vittima ma fate intervenire i Vigilidei Fuoco.Le ustioni chimiche richiedono un trattamento immediato.Qualora riceviate la chiamata date consigli su cosa fare in attesa dell'arrivo dei soccorsi,La maggior parte delle principali industrie è dotata di docce di sicurezza per detergere lesostanze pericolose dal corpo e addestra i dipendenti a fornire cure iniziali in caso diincidenti dovuti alle sostanze chimiche in uso. Non sempre, però, le cose stanno in questitermini e a volte ci si trova a intervenire anche in situazioni in cui non è stato preso alcunprovvedimento iniziale e dove non esiste acqua corrente nelle vicinanze.Per prima cosa bisogna detergere la sostanza chimica utilizzando acqua corrente(eccezion fatta per la calce secca eliminarla spazzolando, NON CON L'ACQUA!!).Il semplice fatto di inumidire la parte lesa non è sufficiente.È necessario un flusso continuo sull'area colpita, un getto d'acqua abbondante, manon troppo forte. Evitate un getto violento dal momento che potrebbe danneggiareseriamente i tessuti ustionati. Continuate a detergere l'area per parecchi minuti (almeno15) eliminando gli abiti contaminati, le scarpe, le calze e i gioielli, solo dopo averliben lavati. ATTENZIONE: Durante il lavaggio bisogna essere prudenti e indossareguanti di gomma o di lattice (meglio 2 paia) e fare in modo di evitare possibili schizzi.Dopo aver pulito le zone causticate, si applica una medicazione sterile o un telino sterile.Bisogna sempre sospettare lo shock e trasportare il paziente in posizione antishocksomministrando se necessario ossigeno a 8-10l/min. Se è possibile, individuare lasostanza responsabile, o la miscela di sostanze che hanno provocato l'incidente ecomunicarlo alla C.O. Va ricordato che sono possibili reazioni ritardate che possonoprovocare nuovamente dolore o interferire con la capacità di respirazione del paziente.Nel caso il ferito lamenti un bruciore o un'irritazione crescente, bisogna lavarenuovamente le zone causticate, utilizzando acqua corrente e continuando per parecchiminuti. Evitate di togliere la medicazione una volta applicata.Molte sostanze chimiche utilizzate nei processi industriali sono costituite da acidi misti. Laloro azione congiunta può essere immediata e grave. Quando la sostanza è un acidoforte (acido cloridrico o acido solforico), una combinazione di acidi o un composto nonnoto, continuate a lavare anche se il paziente sostiene di non provare più alcun dolore.ATTENZIONE: Se l'agente ustionante è calce secca, non sciacquare il luogo dell'ustionecon acqua, perché si formerebbe un liquido corrosivo. Spazzolare via la calce secca dallapelle, dai capelli e dall'abbigliamento dei pazienti. Assicurarsi di non contaminare gli occhio le vie aeree. Utilizzare acqua solo dopo aver eliminato la calce dal corpo e averrimosso gli abiti o gli effetti personali contaminati: effettuate velocemente il lavaggioimpiegando un flusso continuo, o acqua corrente.71Lesioni da agenti chimici e fisici, lesioni da colpo di calore e da freddo

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