La Rivista
A project by Rita Petrilli and Graziana Saccente Publishing lab 1 · Iuav University of Venice Tutor: Leonardo Sonnoli Year: 2012 This anthology is a collection of materials, texts and images on Futurism, the only avant-garde movement in Italy. The Futurists took care of all forms of expression: painting, sculpture, literature, music, architecture, theater. The anthology, however, focuses on the typographic revolution carried out by the movement, and then on editorial production, particularly magazines and posters.
A project by Rita Petrilli and Graziana Saccente
Publishing lab 1 · Iuav University of Venice
Tutor: Leonardo Sonnoli
Year: 2012
This anthology is a collection of materials, texts and images on Futurism, the only avant-garde movement in Italy. The Futurists took care of all forms of expression: painting, sculpture, literature, music, architecture, theater.
The anthology, however, focuses on the typographic revolution carried out by the movement, and then on editorial production, particularly magazines and posters.
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Govini, Cangiullo,
Buzzi, Parole
consonanti
vocali numeri
in libertà
pag. 38
pittore!». A sostegno della stessa idea Masnata citava
Leonardo da Vinci: «La pittura è una poesia muta, e la
poesia è una pittura cieca».
[…] L’abolizione del modello lineare e della scrittura
in poesia equivaleva al superamento della figurazione
bidimensionale in pittura. Nemmeno un anno
dopo questa svolta del paroliberismo tipografico verso
le tavole parolibere, Marinetti riprese l’iniziativa
nell’intenzione di pubblicare un’antologia di queste
nuove opere futuriste. Un volantino manifesto venne
così diffuso nel marzo 1915, datato però dell’11 febbraio,
dal titolo Parole, consonanti, vocali, numeri in libertà.
Vi si annunciava la prossima uscita del libro fornendo
quattro esempi di tavole paroliere firmati da Marinetti,
Cangiullo, Govoni, Buzzi. Il manifesto fu accolto
molto duramente su Lacerba da Palazzeschi e su La
Voce da De Robertis. Ambedue vedevano nelle tavole
parolibere una negazione dell’arte e una ulteriore
manifestazione della superficialità del confusionismo
dell’ultimo gruppo dell’avanguardia, ormai arroccato,
si pensava, intorno Marinetti e al futurismo milanese.
Lo scoppio della guerra impedì la pubblicazione
dell’antologia. Solo più tardi ebbero luogo nuove personali
codificazioni del paroliberismo.
Lista. Le livre futuriste. 43,44
[...] Esiste un indubbio legame tra la scrittura verbo-visiva
futurista e il mondo della grafica applicata,
che si presenta sotto un duplice aspetto: da un lato
le prime creazioni parolibere hanno avuto non solo
modelli “alti”, come quello mallarmeano, ma anche
“bassi”, facendo i conti con le trovate di tipografi, cartellonisti,
illustratori, i rebus, i titoli e caratteri espres-
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