La Rivista
A project by Rita Petrilli and Graziana Saccente Publishing lab 1 · Iuav University of Venice Tutor: Leonardo Sonnoli Year: 2012 This anthology is a collection of materials, texts and images on Futurism, the only avant-garde movement in Italy. The Futurists took care of all forms of expression: painting, sculpture, literature, music, architecture, theater. The anthology, however, focuses on the typographic revolution carried out by the movement, and then on editorial production, particularly magazines and posters.
A project by Rita Petrilli and Graziana Saccente
Publishing lab 1 · Iuav University of Venice
Tutor: Leonardo Sonnoli
Year: 2012
This anthology is a collection of materials, texts and images on Futurism, the only avant-garde movement in Italy. The Futurists took care of all forms of expression: painting, sculpture, literature, music, architecture, theater.
The anthology, however, focuses on the typographic revolution carried out by the movement, and then on editorial production, particularly magazines and posters.
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Gli anni eoici: 1909-1915
«Poesia»
A. Martini,
copertine
di “Poesia”,
pag. 137
Medaglioni,
in “Poesia”,
pag. 139
Inchiesta
internazionale
di Poesia
sul Verso Libero,
in “Poesia”,
pag. 140
Alla preistoria del movimento appartiene la rivista
Poesia (1905-1909), rassegna internazionale mensile,
fondata a Milano da Filippo Tommaso Marinetti con
Vitaliano Ponti e Sem Benelli, che dopo la prima annata
rimane sotto la direzione del solo Marinetti. Ne
escono 31 fascicoli, tra cui molti numeri doppi e tripli.
La copertina reca sempre lo stesso disegno, di Alberto
Martini, ma varia nel colore. Quasi ogni numero si apre
con un medaglione dedicato a un poeta, di cui viene
fornito un ritratto disegnato da Enrico Sacchetti o Ugo
Valeri, in qualche caso da Giuseppe Grandi. Vi collaborano
poeti di lingua francese, come Gustave Kahn,
ideatore del verso libero, Paul Fort, Emile Verhaeren,
il provenzale Frédéric Mistral, Jean Moréas, estensore
del manifesto del simbolismo, Anna de Noailles, Alfred
Jarry, il giovanissimo Jean Cocteau, Paul Claudel;
autori di lingua inglese, come William Butler Yeats,
di lingua tedesca, tra cui Arno Holz, ispano-latinoamericani,
come Miguel de Unamuno; il simbolista
russo Valerij Brjusov; il poeta nazionale greco Costis
Palamas, e, tra gli italiani, Giovanni Pascoli, Gabriele
D’Annunzio, Guido Gozzano. La rivista si impegna
a difendere l’uso del verso libero, promuovendo un
importante sondaggio, i cui risultati sono raccolti nel
volume Enquête internationale sur le Vers libre et Manifeste
du futurisme par F. T. Marinetti (Edizioni di Poesia,
Milano 1909). La rivista propone altre inchieste concorsi
e utilizza quei sistemi promozionali reclamistici
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