PIT Pescara - Regione Abruzzo
PIT Pescara - Regione Abruzzo
PIT Pescara - Regione Abruzzo
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
L’attività di discarica è iniziata il 2 gennaio 2000 con il conferimento da parte del<br />
Comune di Spoltore; a tutt’oggi sono 38 i Comuni della provincia che conferiscono presso<br />
l’impianto di Colle Cese, nel corso del 2007 l’impianto ha smaltito anche rifiuti urbani<br />
prodotti nella Provincia di Teramo per far fronte alla crisi impiantistica del teramano.<br />
A partire dal 16 luglio 2005, come da Decreto Ministeriale n. 36/2003, i rifiuti<br />
potranno entrare in discarica solo previo trattamento.<br />
Il superamento della fase transitoria relativa al pretrattamento dei rifiuti urbani, è<br />
coperta da un impianto “mobile”, inteso come impianto transitorio idoneo a garantire in<br />
breve tempo la possibilità di smaltire rifiuti trattati nei nuovi lotti della discarica di Spoltore.<br />
L’impianto “mobile” di pretrattamento del rifiuto indifferenziato è stato autorizzato<br />
dalla <strong>Regione</strong> <strong>Abruzzo</strong>, ai sensi dell’art. 28 comma 7 del D.Lgs. 22/97, con<br />
Determinazione n° DF3/101/04 del 18 ottobre 2004. Tale impianto prevede una linea unica<br />
di trattamento dimensionata per una potenzialità di 40 t/h.<br />
La campagna di attività dell’impianto mobile, iniziata in marzo 2005, sarà effettuata<br />
nel territorio comunale di <strong>Pescara</strong> e più precisamente in via Raiale, all'interno dell'area già<br />
impiegata per le operazioni di trasbordo dei rifiuti urbani di quel comune.<br />
Nella provincia di <strong>Pescara</strong> è attivo, da ottobre 2007 un solo impianto di prima<br />
ricezione o di trattamento di rifiuti urbani selezionati alla fonte, mentre sono presenti<br />
diversi impianti che prendono rifiuti speciali provenienti da attività produttive operanti nella<br />
Provincia di <strong>Pescara</strong>. Tale impianto è gestito dalla Mantini Srl., sita in Chieti Scalo dove la<br />
citata società possiede una piattaforma di conferimento convenzionata con il CONAI; il<br />
conferimento della frazione organica, che in alcuni Comuni della Provincia di <strong>Pescara</strong> è<br />
raccolta in maniera differenziata avviene fuori A.T.O., ovvero nell’impianto del Civeta di<br />
Cupello (Ch) o nell’impianto Cirsu di Notaresco (Te).<br />
Dall’analisi dei dati che fanno riferimento all’anno 2007, si evince che, in provincia di<br />
<strong>Pescara</strong> con una percentuale di raccolta differenziata è pari al 16% circa, gli obiettivi di<br />
R.D. indicati dalla normativa di settore sono ad oggi ancora ampiamente disattesi.<br />
In base agli obblighi previsti dalla nuova L.R. n. 45 del 19.12.2007 “norme per la<br />
gestione integrata dei rifiuti” la Provincia di <strong>Pescara</strong> ha attivato le procedure per la<br />
definizione degli ATO e dei relativi enti di gestione; questo oltre che un obbligo di legge<br />
rappresenta uno strumento per superare la frammentarietà dei sistemi di gestione dei rifiuti<br />
ed un impulso per raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla normativa.<br />
50