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PRIMO POLIZZI IL PRIGIONIERO CHE CANTA - liabarone.it

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di pecore, non avevi la possibil<strong>it</strong>à di appartarti, se non quando mangiavi la zuppa: ognuno<br />

rincantucciato in un angolo.<br />

In quel periodo, come ti sentivi? Frastornato? Ti sembrava assurda quella<br />

s<strong>it</strong>uazione, o fi n troppo reale?<br />

Diffi cile distinguere.<br />

In genere, quando si vivono esperienze così devastanti, anche i rapporti con le<br />

persone sembrano divenire diversi, cioè sembrano a volte acuirsi certe simpatie<br />

o certe antipatie. C’era in te tutto questo?<br />

Credo di sì, penso di sì. Non so se fosse determinato dalla v<strong>it</strong>a che si faceva. Là, simpatie ed<br />

antipatie erano motivate dal fatto che ognuno di noi era sempre se stesso, nel bene e nel male.<br />

L’antipatia dipendeva anche e soprattutto dalla mancanza di affi n<strong>it</strong>à. Non era poi che tutti mi<br />

fossero simpatici, solo e semplicemente perché erano nella mia stessa barca. Direi piuttosto<br />

che là ogni differenza era più netta.<br />

Prima sostenevi che questo periodo ha acu<strong>it</strong>o in te la capac<strong>it</strong>à di sopportare, di<br />

essere tollerante, di minimizzare ogni problema. Allora però ti sentivi più umano,<br />

nonostante i rapporti fossero così esasperati?<br />

Anche là c’era questa forma di uman<strong>it</strong>à.<br />

C’era.<br />

C’era?<br />

Esisteva però anche la brutal<strong>it</strong>à.<br />

L’uman<strong>it</strong>à c’era in quegli individui che già possedevano una certa forma di sensibil<strong>it</strong>à …<br />

La logica dei nazisti consisteva allora nella spersonalizzazione, esasperando<br />

paradossalmente le differenze individuali.<br />

Se uno era prepotente, lo diventava ancora di più. Io non sono mai saltato addosso ad alcuno<br />

per derubarlo di un tozzo di pane, forse perché ero così anche prima.<br />

Chi rubava il pane ad un suo simile, si macchiava di un del<strong>it</strong>to orribile, perché quel pane<br />

per il derubato rappresentava un giorno di sopravvivenza. Rubando il pane, rubavi la v<strong>it</strong>a …<br />

Banalmente e semplifi cando chi era buono è diventato più buono, chi era cattivo è diventato<br />

più cattivo.<br />

* * *<br />

Tornando da Mauthausen, hai trovato una società molto diversa dalla precedente,<br />

ma anche da quella di cui parlavi durante l’ora pol<strong>it</strong>ica nel tuo distaccamento.<br />

Non intendo tanto riferirmi ad una società ideale, quanto ad una società fondata<br />

su cr<strong>it</strong>eri più giusti.<br />

Il fatto che non si sia concretizzata una rivoluzione sociale, mi ha molto deluso.<br />

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