quaderni di documentazione locale - Sistema Bibliotecario dell'Area ...
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Tra “storia casalinga” e “periferia infinita”<br />
che bisogna rinunciare a questo genere<br />
<strong>di</strong> monografie. Certo è che la maggior<br />
parte delle presenti notizie riusciranno<br />
<strong>di</strong> poco o nessun interesse per chi è<br />
nato e vive lontano da questi nostri<br />
luoghi; ma lo stesso non accadrà, almeno<br />
spero, <strong>di</strong> coloro che qui ebbero<br />
la propria culla. Costoro anche potranno<br />
giu<strong>di</strong>care troppo particolareggiato<br />
quello che si riferisce a tale famiglia,<br />
ma poi troveranno troppo scarsi ed<br />
imperfetti i cenni che riguardano la loro<br />
propria. Perciò io <strong>di</strong>chiaro qui una<br />
volta per tutte. È mia opinione che la<br />
storia dei villaggi è <strong>di</strong> materia affatto<br />
casalinga: in essa non si hanno a ricercare<br />
clamorose azioni <strong>di</strong> eroi, <strong>di</strong> principi<br />
ambiziosi; in essa dobbiamo rintracciare<br />
le azioni dell’operoso agricoltore,<br />
dell’intelligente mercatante che<br />
hanno virtù <strong>di</strong> far prosperare la propria<br />
famiglia e <strong>di</strong> adornare il villaggio <strong>di</strong> bei<br />
templi e <strong>di</strong> benefiche istituzioni. Tale<br />
storia per quanto possa parere modesta<br />
è carissima a tutti quelli cui fu lasciata<br />
ere<strong>di</strong>tà d’affetti; solo per costoro io<br />
m’occupai delle presenti ricerche. Perché<br />
da loro sarà certamente valutata la<br />
mia buona intenzione».<br />
Tiraboschi sapeva bene, per esperienza<br />
<strong>di</strong>retta, che il lavoro che andava<br />
proponendo doveva essere parallelo<br />
con un altro – più lungo, poco<br />
gratificante e men che meno remunerativo<br />
– quello della sistematica raccolta<br />
e della «conservazione delle antiche<br />
carte». Lo stu<strong>di</strong>oso bergamasco<br />
ne aveva scritto sui giornali dell’epoca<br />
(La Provincia-Gazzetta <strong>di</strong> Bergamo, 4 e<br />
13 <strong>di</strong>cembre 1873): proponeva la sal-<br />
vaguar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> quell’ingente patrimonio<br />
– costituito <strong>di</strong> pergamene, materiali<br />
cartacei, manifesti, lapi<strong>di</strong> – e suggeriva<br />
la costituzione <strong>di</strong> una “Società storica<br />
bergamasca” con lo scopo <strong>di</strong> ricercare<br />
e salvaguardare i materiali documentali<br />
ritrovati. Fu purtroppo inascoltato.<br />
A ben guardare, buona parte delle<br />
storie locali, che oggi troviamo sugli<br />
scaffali delle nostre biblioteche, si uniformano<br />
sostanzialmente a quelle<br />
in<strong>di</strong>cazioni che Tiraboschi aveva<br />
tracciato nella sua “storia casalinga”.<br />
Gli eru<strong>di</strong>ti locali contemporanei eccellono<br />
nell’in<strong>di</strong>viduare particolari interessanti<br />
e curiosi della storia del<br />
proprio paese: sono elementi preziosi<br />
che connotano l’identità <strong>di</strong> quel territorio.<br />
In<strong>di</strong>spensabili per il lettore del<br />
luogo (guai se non ci fossero); mentre<br />
potrebbero risultare superflui per<br />
qualsiasi altro lettore, estraneo alla<br />
vita <strong>di</strong> quel particolare municipio.<br />
L’effettiva struttura <strong>di</strong> questi lavori<br />
s’impernia su alcuni capitoli centrali,<br />
fatti <strong>di</strong> note storiche desunte dai verbali<br />
del Consiglio comunale, dagli archivi<br />
parrocchiali, dalla cronologia <strong>di</strong><br />
sindaci e prevosti, dalla descrizione<br />
dei maggiori e<strong>di</strong>fici religiosi e pubblici<br />
con relative note artistiche e socioculturali.<br />
La monografia si apre con i<br />
cenni geologici e si conclude, ma non<br />
sempre, con le curiosità prima accennate,<br />
essenzialmente le note <strong>di</strong> folclore<br />
<strong>locale</strong>.<br />
È su questa parte finale che vorrei insistere,<br />
la parte in cui Tiraboschi ac-<br />
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