quaderni di documentazione locale - Sistema Bibliotecario dell'Area ...
quaderni di documentazione locale - Sistema Bibliotecario dell'Area ...
quaderni di documentazione locale - Sistema Bibliotecario dell'Area ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Stregonerie, superstizioni ed Inquisizione<br />
Elisabetta a Roncobello (1587). Il<br />
19 settembre 1587 Giovanni <strong>di</strong> Nicolino<br />
Cavalleri del Ronco, uno dei<br />
sindaci della chiesa, affermò che Elisabetta<br />
moglie <strong>di</strong> Fa<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Cosmo<br />
del Ronco era una stria e nose <strong>di</strong> figlioli<br />
et li fa morir e desicare et fa morir anche<br />
gli animali. Riferì che l’anno<br />
precedente, essendo malato suo figlio<br />
Nicolino <strong>di</strong> 3 anni e vedendo<br />
che andava desicando, Barbara sua<br />
cognata vedova <strong>di</strong> Santino Milesi<br />
aveva detto ad Elisabetta che se<br />
non fosse andata a farlo guarire<br />
l’avrebbero trattata male. Ella era<br />
venuta sull’aia davanti alla casa ed<br />
essendovi nella culla il bambino lo<br />
aveva toccato ed aveva detto a sua<br />
moglie ed alla cognata <strong>di</strong> non dubitare<br />
che sarebbe guarito, mentre<br />
prima aveva detto che avrebbero<br />
potuto fare ciò che volevano, ma<br />
che non sarebbe guarito. Da quel<br />
momento il piccolo iniziò a migliorare,<br />
anche se era alquanto smarrito,<br />
e quando guarì il padre lo vestì con<br />
abito da frate e ciabatte. Giovanni<br />
<strong>di</strong>sse altresì che per sapere la verità<br />
il vescovo avrebbe potuto interrogare<br />
Antonio fu Francesco Zorzi,<br />
Andrea fu Zano Zorzi, i fratelli<br />
Giovanni Maria e Giovanni Antonio<br />
Poletto Milesi <strong>di</strong> Ronco, Antonio<br />
Guarischetto ed altri. 59<br />
Subito dopo Giovanni fu Giovanni<br />
Milesi <strong>di</strong> Ronco, altro sindaco, <strong>di</strong>sse<br />
<strong>di</strong> non sapere <strong>di</strong> streghe. Allora gli<br />
chiesero <strong>di</strong> Elisabetta e <strong>di</strong>sse che<br />
non credeva lo fosse e che anzi era<br />
persona da bene e buona cristiana. 60<br />
Giovannina Milesi a S. Pellegrino<br />
(1594). Il 2 ottobre 1594 Tomaso<br />
fu Teodoro Sonzogni sindaco<br />
della chiesa <strong>di</strong> S. Pellegrino <strong>di</strong>sse<br />
che si mormorava che Giovannina<br />
Milesi, vecchia zoppa, fosse strega e<br />
che maleficiasse i bambini ed altre<br />
persone; non vi erano in<strong>di</strong>zi né nulla<br />
<strong>di</strong> certo, ma molte persone la sospettavano.<br />
61<br />
Guarinetta a Brembilla (1594). Il<br />
12 ottobre del 1594, a Brembilla,<br />
Pantaleone fu Giacomo Carminati<br />
sindaco della chiesa <strong>di</strong>sse che si <strong>di</strong>ceva<br />
che una tale Guarinetta fosse<br />
strega, ma non vi era alcun in<strong>di</strong>zio,<br />
alcune persone avevano detto che<br />
era stata vista far «correr un crivello»<br />
per far delle malie, ma egli non<br />
sapeva <strong>di</strong>re nulla <strong>di</strong> certo. 62<br />
Marietta Zambonelli e Grighetta<br />
a Olera (1594). Il 22 luglio 1594<br />
Fantino fu Bartolomeo Donadoni<br />
detto Sol <strong>di</strong> Olera <strong>di</strong>chiarò che si<br />
<strong>di</strong>ceva che Marietta moglie <strong>di</strong> Antonio<br />
Zambonelli fosse maga, che<br />
toccasse i bambini e li facesse morire.<br />
Su <strong>di</strong> lei avrebbe potuto riferire<br />
Giovanni Battista figlio <strong>di</strong> mastro<br />
Giacomo da Olera che aveva sentito<br />
<strong>di</strong>re che aveva fatto morire un<br />
figlio <strong>di</strong> Giovanni Zucchetto della<br />
Busa <strong>di</strong> Nese. 63<br />
87