ISTORIA CRITICA

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DISCORSO
fi (le ma nuovo, per cui abbandonato il metodo paterno,
congiungo infieme il diritto naturale e il
romano, e volendo ancora aver riverenza alla moda
dell' unico principio, lo ftatuifco nella divina
volontà, in rapporto però unicamente al primo e
univerfale dettato di dare ad ognuno il .Aio diritto
, jus fuum unicuique tribuere ; il quale riguardando
IDDIO produce tutti i doveri noftri verfo
lui, e riguardando gli uomini, dà origine e forza
a tutti gli obblighi verfo noi e verfo gli altri
. (i) Ma il Tommafio e i fuoi feguaci, e altri
molti furono avvedi a quelle innovazioni, o piuttofto
idee già uficate e già controverfe in mille
modi, e ora difpoft* con nuove figure e colori
e prefentate con l'alto nome di nuovo Siftema. (i)
GIOVANNI EINECCIO Filofofo e Giureperito
dotto copiofo elegante e Maefrro applaudito e
defiderato in molte proteftanti Accademie germaniche,
tutto che divotiflimo al nome coccejano e
Angolarmente a Samuele, cui dedicò alcune fue
frampe, pure alzò l'animo fopra le dedicazioni,
e pensò che fé il fuo Mecenate potea riprendere
di fallita gli altri, potea bene . anch' egli riprendergli
infieme col Mecenate medefimo. Così animato
I (i) S. Coccejo Difl. XIL fa
(2) Vedi i fopracitati.