ISTORIA CRITICA

DISCORSO VI
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DE PRINClPJ DI NATURALE DIRITTO DL RICCARDO
I CUMBERLANDO DI GUGLIELMO WOLLASTON DI
I ARTURO ASLEY SYCKES DI MILORD SAFTESBURY I
E DI ALTRI PENSATORI INGLESI .
TfNJTeiranno roedefimo che il Pafendorfio guer-
À^l reggiava nelle Accademie di Svezia e di
Saflbnia RICCARDO CUMBERLANDO ora in un vicolo
di Londra, ora in una campagna d* Inghilterra con
indole pacifica fcrlvea leggi di amore e di benevolenza
, e le ingegnava fenzà orgoglio, e fenza
contraili al Legìflatote di Stokdlmo e di Lìpfia ; e
quefli le afcoltava, e le mettea a guadagno, e
ne adornava le feconde ftampe de'fuoi Codici,
levando gran vanto di eflerfl incontrato a penfare
lo freflb con un tanto Uomo. Era da prima
quefto Riccardo un povero ed ofcuro fcolare di
Cambrigia che fapea ihgegnofamente fciogliere problemi
geometrici e difendere animofamente le cefi
della università , e aveva felice fifonomìa nel pulpito
e nell'altare; t appreflb divenuto piovano e
dottore sompofe la fua Ricerca filolofica delle kggi
di natura contro la iilofofia morale e civile dell'
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