12.08.2013 Views

parte I - Dipartimento di Analisi e Progettazione Strutturale

parte I - Dipartimento di Analisi e Progettazione Strutturale

parte I - Dipartimento di Analisi e Progettazione Strutturale

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

30 Capitolo 2<br />

2.7.2. VERIFICHE AGLI STATI LIMITE DI ESERCIZIO<br />

Gli stati limite <strong>di</strong> esercizio riguardano situazioni reversibili o irreversibili. Per le situazioni<br />

reversibili o irreversibili <strong>di</strong> carattere raro, a ciascuna delle azioni variabili si attribuisce<br />

il valore <strong>di</strong> combinazione ψ0,iQk,i .<br />

Per le situazioni reversibili si <strong>di</strong>stinguono le situazioni <strong>di</strong> progetto frequenti da quelle<br />

quasi permanenti. Nelle situazioni <strong>di</strong> progetto frequenti si utilizza il valore frequente<br />

ψ1,iQk,i, per l’azione variabile principale, il valore quasi permanente ψ2,iQk,i, per le azioni<br />

variabili secondarie; nelle situazioni <strong>di</strong> progetto quasi permanenti (normalmente<br />

usate per controllare gli effetti <strong>di</strong> lungo termine e l’aspetto della struttura) per tutte le azioni<br />

variabili si utilizza il valore quasi permanente ψ2,iQk,i.<br />

Le situazioni reversibili <strong>di</strong> regola presumono un comportamento elastico- lineare della<br />

struttura, dei componenti strutturali e dei materiali. In tal caso le verifiche possono essere<br />

condotte confrontando le azioni <strong>di</strong> calcolo espresse in termini <strong>di</strong> tensioni e deformazioni<br />

unitarie e totali, con le resistenze <strong>di</strong> calcolo espresse in termini <strong>di</strong> tensioni e deformazioni<br />

ammissibili per ogni stato limite <strong>di</strong> servizio.<br />

2.8. VERIFICHE ALLE TENSIONI<br />

Nel caso <strong>di</strong> opere della Classe 1, ovvero <strong>di</strong> materiali con modesto comportamento plastico,<br />

e <strong>di</strong> azioni che si accrescano linearmente, le grandezze rappresentative delle resistenze<br />

R e degli effetti delle azioni E possono essere le tensioni e le deformazioni.<br />

La verifica <strong>di</strong> sicurezza si esprime allora in termini <strong>di</strong> tensioni normali o tangenziali:<br />

σE≤ σR / (γF γE γd) ; τE ≤τR / (γFγE γd)<br />

o loro combinazioni, in cui γd ≥ 1 è un coefficiente <strong>di</strong> modello che tiene conto della affidabilità<br />

del metodo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!