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parte I - Dipartimento di Analisi e Progettazione Strutturale

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Azioni ambientali e naturali 75<br />

3.5.2. CARICO NEVE<br />

Il carico provocato dalla neve sulle coperture sarà valutato me<strong>di</strong>ante la seguente espressione:<br />

qs = µ i ⋅ qsk<br />

⋅C<br />

E ⋅C<br />

t<br />

dove:<br />

qs è il carico neve sulla copertura;<br />

µi è il coefficiente <strong>di</strong> forma della copertura, fornito al successivo punto 3.5.8;<br />

qsk è il valore caratteristico <strong>di</strong> riferimento del carico neve al suolo [kN/m 2 ], fornito<br />

al successivo punto 3.5.3 per un periodo <strong>di</strong> ritorno <strong>di</strong> 200 anni, e da mo<strong>di</strong>ficare<br />

in base a quanto in<strong>di</strong>cato ai punti 3.5.4 e 3.5.5;<br />

CE è il coefficiente <strong>di</strong> esposizione <strong>di</strong> cui al punto 3.5.6;<br />

è il coefficiente termico <strong>di</strong> cui al punto 3.5.7.<br />

Ct<br />

Si ipotizza che il carico agisca in <strong>di</strong>rezione verticale e lo si riferisce alla proiezione orizzontale<br />

della superficie della copertura.<br />

3.5.3. VALORE CARATTERISTICO DEL CARICO NEVE AL SUOLO<br />

(MACROZONAZIONE)<br />

Il carico neve al suolo <strong>di</strong>pende dalle con<strong>di</strong>zioni locali <strong>di</strong> clima e <strong>di</strong> esposizione, considerata<br />

la variabilità delle precipitazioni nevose da zona a zona. In mancanza <strong>di</strong> adeguate<br />

indagini statistiche e specifici stu<strong>di</strong> locali, che tengano conto sia dell’altezza del manto<br />

nevoso che della sua densità, il carico <strong>di</strong> riferimento neve al suolo, per località poste a<br />

quota inferiore a 1500 m sul livello del mare, non dovrà essere assunto minore <strong>di</strong> quello<br />

calcolato in base alle espressioni riportate nelle Tabelle 3.5.II, 3.5.III, e 3.5.IV, cui corrispondono<br />

valori associati ad un periodo <strong>di</strong> ritorno pari a 200 anni (ve<strong>di</strong> Figura 3.5.1).<br />

Va richiamato il fatto che tale macrozonazione non può tenere conto <strong>di</strong> aspetti specifici<br />

e locali che, se necessario, dovranno essere definiti singolarmente.<br />

L’altitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> riferimento as è la quota del suolo sul livello del mare nel sito <strong>di</strong> realizzazione<br />

dell’e<strong>di</strong>ficio. Per altitu<strong>di</strong>ni superiori a 1500 m sul livello del mare si dovrà fare<br />

riferimento alle con<strong>di</strong>zioni locali <strong>di</strong> clima e <strong>di</strong> esposizione utilizzando comunque valori<br />

<strong>di</strong> carico neve non inferiori a quelli previsti per 1500 m.<br />

3.5.4. DENSITÀ DELLA NEVE<br />

La densità della neve aumenta in generale con l’età del manto nevoso e <strong>di</strong>pende dalla<br />

posizione del sito, dal clima e dall’altitu<strong>di</strong>ne: questi fattori sono da considerare nella calibratura<br />

del carico sulla costruzione in esame. In Tabella 3.5.I sono forniti valori in<strong>di</strong>cativi<br />

della densità me<strong>di</strong>a della neve al suolo.<br />

Tabella 3.5.I – Valori della densità me<strong>di</strong>a della neve al suolo<br />

TIPO NEVE<br />

DENSITÀ DELLA NEVE<br />

[kN/m 3 ]<br />

Neve fresca, appena caduta 1,0<br />

Dopo parecchie ore o giorni dalla caduta 2,0<br />

Dopo parecchie settimane o mesi dalla caduta 2,5 – 3,5<br />

Umida 4,0

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