Cer_318_completo xweb.pdf - Confindustria Ceramica

Aziende attive
contro la contraffazione.
Vincere si può.
LA TUTELA DELLE OPERE DI INGEGNO, coperta
da brevetto o da diritto di utilizzo, è non
solo auspicabile, ma anche in grado di poter essere
adeguatamente sostenuta grazie ad una legislazione
positiva in tal senso.
Due aziende italiane, Mutina, giovane realtà in crescente
ascesa nel settore delle ceramiche con sede a
Fiorano Modenese, e Gardenia Orchidea, leader da
anni nel medesimo settore e licenziataria esclusiva del
brand Versace, si sono attivate per contrastare fenomeni
di contraffazione ravvisati nel corso di Cersaie 2009.
La prima, produttrice in esclusiva della linea di piastrelle
Déchirèr ideata dalla famosa designer Patricia
Urquiola e tutelate attraverso il deposito di design sia
italiani che comunitari, ha individuato una presunta
copiatura delle stesse durante la manifestazione ad
opera della Società Apavisa, azienda valenciana di
Castellon de la Plana.
Altra azienda spagnola, la Porcelanite Dos, è
entrata, invece, nel mirino della Gardenia Orchidea,
la quale ha riscontrato l’esposizione presso lo stand
fieristico della concorrente di una piastrella recante
una presunta contraffazione del marchio Versace
caratterizzato dalla nota “testa di medusa”.
Alla luce di quanto rilevato, entrambe le realtà italiane
si sono attivate a difesa delle proprie privative presentando
un esposto alla Guardia di Finanza ed ottenendo
due sequestri penali nel corso dell’evento fieristico
che, non solo hanno ottenuto grande risonanza nel
� LA TUTELA DEL DESIGN �
settore, ma soprattutto
hanno confermato, qualora
ce ne fosse bisogno,
l’importanza di tutelare le
proprie idee ed i propri
prodotti attraverso il diritto
industriale ed intellettuale.
In un momento storico
dettato da una situazione
economica difficile ed
incerta nella sua proiezione
futura, ricopre un
ruolo fondamentale, per
una vincente strategia
aziendale, l’attenzione
ad una corretta tutela delle peculiarità dell’azienda:
dal marchio, ai prodotti, al design, alla pubblicità e
alla qualità dei prodotti e dei servizi resi.
I sequestri chiesti ed ottenuti dalle società italiane a
Cersaie 2009 sono stati resi possibili da una tutela preventiva
realizzata attraverso il deposito e la registrazione
del design, per quanto concerne Mutina, e del marchio,
per quel che riguarda Gardenia Orchidea.
In assenza di dette privative, tali Società non avrebbero
avuto strumenti per attivarsi in quella direzione
nel corso dell’evento fieristico e ciò avrebbe comportato
conseguenze sicuramente negative per la loro attività
d’impresa non solo in quel contesto, ma anche, e
soprattutto, nei momenti seguenti all’evento fieristico,
Mutina, Collezione Déchirèr
CERPUBBLIREDAZIONALE
ossia nella quotidiana lotta commerciale sui mercati.
Questa capacità di saper valorizzare e proteggere
le proprie privative è il frutto di accurate consulenze e
strategie fornite da studi specializzati nella consulenza
in materia di proprietà industriale ed intellettuale
che, attraverso professionalità e competenza, sono in
grado di indirizzare le aziende verso ottimali strategie
di tutela.
Alla base dei sequestri durante Cersaie 2009 c’è
il lavoro di Bugnion S.p.A., leader nel settore della
consulenza in materia di proprietà industriale ed
intellettuale, la cui attività è diretta alla gestione,
alla tutela ed alla difesa degli investimenti destinati
all’innovazione dei prodotti ed alla loro affermazione
sul mercato.
Bugnion ha fornito un contributo essenziale ai fini
della riuscita del sequestro, così è il pensiero dello stesso
dott. Emanuele Marcato, vice presidente di Mutina,
al termine del sequestro che l’ha visto protagonista.
Bugnion S.p.A.
Via Mario Vellani Marchi, 20
41124 Modena (MO)
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2009 novembre/dicembre CER 25
CERINFORMAZIONI dalle aziende