Cer_318_completo xweb.pdf - Confindustria Ceramica
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CERINNOVAZIONE TECNOLOGICA<br />
PROGETTAZIONE STAMPI<br />
computer controlled<br />
La simulazione<br />
numerica<br />
consente di<br />
progettare sanitari<br />
con costi e time to<br />
market ridotti<br />
Sopra, un esempio di modello CAD dettagliato del<br />
componente ceramico da produrre. Gli spessori e i<br />
vuoti interni sono definiti tenendo conto dei tempi<br />
di colaggio adottati industrialmente.<br />
1. La figura mostra i risultati delle simulazioni<br />
numeriche in termini di spostamenti e la geometria<br />
del modello contro-deformato e contro-ritirato<br />
corrispondente al negativo dello stampo.<br />
Le simulazioni numeriche del processo di<br />
sinterizzazione, che consentono di prevedere le<br />
deformazioni di manufatti in materiale<br />
ceramico – sanitari anzitutto, ma il metodo è<br />
potenzialmente applicabile anche a piastrelle,<br />
stoviglie e ceramici tecnici – si basano<br />
sull’implementazione in codici di calcolo FEM di un<br />
modello numerico semiempirico funzione delle<br />
proprietà del materiale ceramico. Per la<br />
determinazione delle proprietà termo-meccaniche<br />
del materiale ceramico durante la sinterizzazione<br />
sono stati sviluppati, nell’ambito del progetto, test<br />
sperimentali ad hoc su geometrie semplici.<br />
56 CER novembre/dicembre 2009<br />
di Thomas Foschini<br />
Un metodo innovativo per<br />
migliorare l’attuale metodo artigianale<br />
di progettazione. O, meglio,<br />
un modo di valorizzare davvero il<br />
sanitario Made in Italy puntando sul<br />
design, sull’innovazione di prodotto,<br />
“ingegnerizzando” - e dunque togliendo,<br />
da questo punto di vista, i margini<br />
di errore connaturati all’artigianalità -<br />
il processo che porta dallo schizzo allo<br />
stampo. Questo è, in sintesi, l’obiettivo<br />
del progetto Si.Sta.<strong>Cer</strong>. (“Sistema<br />
integrato innovativo di progettazione<br />
di modelli e STAmpi per il settore dei<br />
CERamici tradizionali”), finanziato dal<br />
ministero dell’Università e della ricerca<br />
e realizzato dal consorzio Cetma, il<br />
Centro di Progettazione, Design &<br />
Tecnologie dei Materiali di Brindisi,<br />
un consorzio tra l’Enea, l’Università<br />
del Salento e alcune aziende italiane,<br />
tra cui, come partner di progetto, c’è<br />
anche Modelli <strong>Cer</strong>amici di Civita.<br />
In cantiere da quattro anni,<br />
Si.Sta.<strong>Cer</strong> ha già visto una prima fase<br />
di validazione sul campo - nella progettazione<br />
di uno stampo per la produzione<br />
di un lavabo - e sta per ulti-<br />
1<br />
mare la seconda, propedeutica (una<br />
volta terminato, a dicembre 2009, il<br />
finanziamento pubblico) alla vera e<br />
propria “commercializzazione del<br />
metodo”. Sì, perché stavolta ad essere<br />
stato “inventato” dallo staff diretto da<br />
Danilo Bardaro, modelling e simulation<br />
area manager al Cetma e responsabile di<br />
Si.Sta.<strong>Cer</strong>., è anzitutto un “metodo<br />
numerico sperimentale in grado di<br />
prevedere il comportamento di un<br />
manufatto di geometria complessa<br />
durante il processo di sinterizzazione”.<br />
Dunque non un prodotto, né un semplice<br />
software, ma un metodo, appunto,<br />
di cui fanno parte a pieno titolo<br />
non solo i complessi calcoli per la<br />
simulazione del processo di sinterizzazione<br />
(realizzati tramite metodologia<br />
FEM, Finite Element Method) ma anche<br />
la raccolta e l’analisi dei dati input, la<br />
caratterizzazione sperimentale del<br />
manufatto, fino all’integrazione di tecniche<br />
di progettazione CAD-CAM e<br />
all’utilizzo di macchine a controllo<br />
numerico.<br />
La premessa dell’intero progetto è<br />
l’evidenza per cui in fase di essiccazione<br />
e cottura il sanitario<br />
si ritira e - soprattutto -<br />
si deforma. Un’evidenza<br />
fino a ieri risolta con<br />
l’artigianalità. “Attualmente<br />
- spiega Bardaro -<br />
non ci sono metodi<br />
numerici che aiutano i<br />
modellisti a ‘controdeformare’<br />
lo stampo.<br />
Questa operazione viene<br />
eseguita basandosi solo<br />
sull’esperienza”. Una<br />
previsione di solito