Cer_318_completo xweb.pdf - Confindustria Ceramica

CERLAVORO
82 CER novembre/dicembre 2009
IL 2009 DI FONCER
evidenzia rendimenti positivi
La crescita, a
seconda della linea
d’investimento,
è compresa tra
il 3 ed il 9%.
Assicurata anche
la premorienza
e l’invalidità
permanente.
di Alessandra Ferretti
Territorialità e contenimento
degli effetti della crisi sono le
strategie su cui punta il nuovo Consiglio
d’Amministrazione di Foncer, il
fondo pensione complementare a
capitalizzazione per il lavoratori
dipendenti del settore ceramico e dei
materiali refrattari.
Insieme al nuovo CdA, eletto nel
maggio scorso, sono nati due comitati
di quattro membri, con ruoli in
campo finanziario, il primo, e in quello
della comunicazione, il secondo.
Il presidente di Foncer, Salvatore
Martinelli, già consigliere in altri
fondi, che a maggio ha assunto la
carica con valenza triennale, riferisce:
“Ci proponiamo innanzitutto di
potenziare l’aspetto della territorialità
di Foncer, che è una delle sue qualità
peculiari, essendo ubicato a Sassuolo,
dove ha sede legale più del 60% delle
aziende del comparto. Fino ad oggi
questo si è rivelato un modello organizzativo
vincente, perchè mette a
disposizione uno sportello aperto
tutti i giorni, a cui gli iscritti possono
rivolgersi personalmente e dove possono
trovare risposte ad ogni quesito
Salvatore Martinelli
relativo al fondo pensionistico”.
Oggi Foncer conta 17.481 iscritti e
273 aziende (dati ottobre 2009). “La
crisi”, continua Martinelli, “ha avuto
certamente un impatto, traducibile in
una contrazione degli iscritti che continua
a destare preoccupazione. L’effetto
è stato un calo del 4% degli
iscritti e del 3% delle aziende. Proprio
per questo, è importante ampliare
la base di adesione. In che modo?
Anzitutto, informando i lavoratori
non ancora iscritti dei vantaggi di un
fondo di previdenza complementare.
Non tutti sono a conoscenza del fatto,
per esempio, che l’iscrizione permetterebbe
di usufruire del vantaggio
immediato del contributo aziendale”.
Proprio uno dei compiti del nuovo
Consiglio d’Amministrazione, infatti,
è quello di assistere gli iscritti a 360
gradi per tutte le questioni che li
riguarda, dalle anticipazioni alla perdita
dei requisiti per la cassa integrazione.
Parimenti, assume il compito
di portare il fondo in azienda.
Anche in riguardo a ciò, da luglio è
in funzione una newsletter inviata