19.05.2013 Views

Untitled - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria

Untitled - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria

Untitled - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Economia/lavoro<br />

ha ricordato perfettamente Tajani, è, al pari di<br />

quella tedesca, il motore dell’Europa fin dalla sua<br />

creazione”.<br />

“INVECE DI OCCUPARSI DELLA POLITICA<br />

NAZIONALE, COME HA FATTO OGGI NELLA<br />

TRASMISSIONE TV 'AGORÀ', LA PRESIDEN-<br />

TE MARINI RIFLETTA SULLO STATO COMA-<br />

TOSO DELL'UMBRIA” - NOTA DI NEVI (PDL)<br />

Perugia, 4 aprile 2013 - “La presidente Marini,<br />

invece di occuparsi della politica nazionale come<br />

ha fatto oggi ad Agorà (trasmissione Tv – Rai 3),<br />

attaccando il PdL e Berlusconi, rifletta sullo stato<br />

comatoso dell'economia <strong>dell'<strong>Umbria</strong></strong>, che sta<br />

progressivamente scivolando verso Sud”. Così, in<br />

una breve nota, il capogruppo regionale del Pdl,<br />

Raffaele Nevi che invita la presidente della <strong>Regione</strong><br />

<strong>Umbria</strong>, Catiuscia Marini a “riflettere piuttosto<br />

sull'insuccesso di Bersani, che, ad un mese<br />

dal voto, sta paralizzando il Paese, che necessiterebbe<br />

invece di risposte urgenti ed immediate”.<br />

BILANCIO REGIONE (4): APPROVATO IL<br />

COLLEGATO ALLA FINANZIARIA – I LAVORI<br />

RIPRENDERANNO DOMANI DALLE 12 E 30<br />

PER IL VOTO SUL BILANCIO E LA NOMINA<br />

DEI DELEGATI PER L'ELEZIONE DEL PRESI-<br />

DENTE DELLA REPUBBLICA<br />

Perugia, 4 aprile 2013 – L'Aula di Palazzo Cesaroni<br />

ha approvato con 19 sì (Pd, Idv, Psi, Prc<br />

Fds), 10 no (Pdl, Fd'I, Lega e Udc) e 1 astenuto<br />

(Goracci, Comunista umbro) il collegato alla legge<br />

finanziaria predisposto dalla Giunta regionale.<br />

Il <strong>Consiglio</strong> è convocato per domani alle ore<br />

12.30 per il voto sul Bilancio e per la nomina dei<br />

delegati per l'elezione del presidente della Repubblica.<br />

Il dibattito dell'Assemblea si è concentrato<br />

in modo particolare sulle procedure per il<br />

commissariamento dei Consorzi di bonifica e<br />

sulle misure previste dalla Giunta per la riduzione<br />

del fondo per la dirigenza. Su questo secondo<br />

punto, dopo un confronto che ha visto intervenire<br />

anche il presidente Brega (in qualità di consigliere,<br />

per chiedere rispetto per la sovranità del<br />

<strong>Consiglio</strong> in merito alle questioni del personale) e<br />

la presidente Marini (per ribadire che la norma<br />

interessa solo la Giunta e che l'Assemblea è autonoma),<br />

una sospensione dei lavori chiesta dai<br />

gruppi di maggioranza e l'impegno dell'Ufficio di<br />

presidenza a procedere con una riduzione del<br />

fondo per la dirigenza, è stato bocciato un emendamento<br />

di Pdl e Udc che lo estendeva al<br />

<strong>Consiglio</strong> regionale. I tre emendamenti presentati<br />

dalle opposizioni (su Consorzi di bonifica, centrale<br />

unica degli acquisti e fondo per la dirigenza)<br />

sono stati respinti dal <strong>Consiglio</strong> regionale che ha<br />

invece approvato quelli della Giunta in merito<br />

agli accordi per la gestione unificata degli acquisti<br />

di beni e servizi sanitari, al contributo di solidarietà<br />

per i familiari delle dipendenti rimaste<br />

uccise al Broletto (unanimità) e all'importo degli<br />

stanziamenti per gli ammortizzatori sociali in<br />

deroga.<br />

BILANCIO REGIONE (1): INIZIATO A PA-<br />

LAZZO CESARONI IL DIBATTITO SU BILAN-<br />

CIO, LEGGE FINANZIARIA E COLLEGATO –<br />

LE RELAZIONI DI MAGGIORANZA E MINO-<br />

RANZA, LA SCHEDA DELLA MANOVRA<br />

Perugia, 4 aprile 2013 – Il <strong>Consiglio</strong> regionale<br />

<strong>dell'<strong>Umbria</strong></strong> ha iniziato i lavori della seduta odierna,<br />

interamente dedicata alla sessione di bilancio.<br />

Le presentazione dei tre provvedimenti che<br />

compongono la manovra (bilancio, legge finanziaria<br />

e collegato) è stata affidata a Fausto Galanello<br />

(Pd) mentre le osservazioni dell'opposizione<br />

sono state illustrate da Massimo Monni (Pdl).<br />

FAUSTO GALANELLO (relatore di maggioranza-<br />

PD): “UNA MANOVRA FINANZIARIA MATURATA<br />

IN UN CLIMA ECONOMICO, SOCIALE E POLITICO<br />

DI VERA E PROPRIA EMERGENZA - Pesa il momento<br />

di stallo istituzionale a livello statale, che<br />

rende nei fatti impossibile correggere il rigido<br />

crono programma costituito da tagli alla spesa ed<br />

aumento delle imposte varato dagli ultimi due<br />

governi (Berlusconi/Tremonti e Monti). Parallelamente<br />

grava sull'Italia l'irrisolta crisi economico-finanziaria<br />

che trascina da ormai cinque anni<br />

l'intera Europa nel vortice della recessione. In<br />

poco più di un anno il debito delle amministrazioni<br />

centrali è aumentato di 34,5 miliardi, quello<br />

delle amministrazioni locali è diminuito di 0,5<br />

miliardi. Una flessione, quest'ultima, che è frutto<br />

di un contenimento della spesa non indolore,<br />

determinata dal combinato disposto di una riduzione<br />

delle risorse previste per la sanità; dall'inasprimento<br />

delle regole del Patto di stabilità e<br />

quindi all’impossibilità materiale di effettuare i<br />

pagamenti alle imprese; dai tagli ai trasferimenti<br />

dello Stato su funzioni come trasporto pubblico,<br />

ambiente, viabilità, incentivi alle imprese, opere<br />

pubbliche. Le conseguenze depressive sull'economia<br />

regionale sono sotto gli occhi di tutti, con<br />

il dramma dell'assenza di risorse per la cassa<br />

integrazione in deroga, che senza interventi nazionali<br />

si esauriranno a maggio di quest'anno. In<br />

questo scenario nazionale la <strong>Regione</strong> <strong>Umbria</strong><br />

propone oggi una manovra di bilancio che ruota<br />

attorno ad alcune scelte chiave in cui la priorità<br />

rimane quella di tenere assieme lo sviluppo economico,<br />

l'innovazione e il lavoro con la coesione<br />

sociale, la salute e l’istruzione. Scelte come l'invarianza<br />

fiscale, la riduzione dell'imposta regionale<br />

sulla benzina, la soppressione dell'imposta<br />

sugli aeromobili, le agevolazioni per autoveicoli<br />

ecologici, la riduzione degli oneri per il personale<br />

e delle spese di funzionamento, l'equilibrio del<br />

sistema sanitario e socio-assistenziale regionale,<br />

l’erogazione delle borse di studio universitarie al<br />

100 per cento degli aventi diritto e molto altro,<br />

sono indicatori chiari della direzione di marcia<br />

intrapresa, pur nelle difficoltà finanziarie dettate<br />

dai forti tagli ai trasferimenti statali. Tagli che si<br />

sono succeduti negli ultimi 3 anni, a fronte dei<br />

PAG 42

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!