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Eziologia, Diagnosi e Terapia della Sordita' Infantile Preverbale - AOOI

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<strong>Eziologia</strong> delle ipoacusie preverbali<br />

soma 18 ricombinante, cromosoma 21 ad anello, del(22q), 49 XXXXY e<br />

47 XXY). La sindrome è caratterizzata da alterazioni del padiglione auricolare,<br />

<strong>della</strong> regione preauricolare con la presenza di cisti dermoidi epibulbari,<br />

lesioni vertebrali, nonché anomalie sistemiche. Il quadro clinico è<br />

caratterizzato da malformazioni delle strutture craniofacciali, che si sviluppano<br />

dal I e II arco branchiale. Essa è facilmente identificabile grazie<br />

ai tratti caratteristici che coinvolgono l’area cranio-facciale come asimmetria<br />

facciale con microsomia emifacciale, ipoplasia temporale, ipoplasia<br />

<strong>della</strong> mandibola o del mascellare e macrostomia. Nella maggior parte<br />

dei casi le alterazioni colpiscono solo un lato, ma nel 10-30% dei casi<br />

sono riscontrabili bilateralmente; nonostante ciò, i disordini non appaiono<br />

mai <strong>della</strong> stessa gravità da entrambi i lati poiché un lato risulta sempre<br />

più compromesso rispetto all’altro. Possono essere presenti anche l’ipoplasia<br />

o l’agenesia del ramo mandibolare e del condilo, la schisi del palato<br />

e del labbro superiore. Il sistema muscolo-scheletrico risulta frequentemente<br />

coinvolto soprattutto a livello <strong>della</strong> colonna vertebrale cervicale<br />

dove le vertebre possono mancare oppure essere fuse tra loro con conseguente<br />

anomala brevità del collo, limitazione dei movimenti e accorciamento<br />

delle vie aeree (Sindrome di Klippel-Feil). Ulteriori malformazioni<br />

in questo ambito sono la presenza di emivertebre, di vertebre ipoplasiche,<br />

<strong>della</strong> spina bifida e di scoliosi .<br />

La Sindrome Branchio-Oto-Renale (BOR) ha un’incidenza di 1/40.000 neonati<br />

ed è dovuta alla mutazione del gene EYA1 sul cromosoma 8q13.3 ed<br />

è una patologia ad eredità autosomica dominante ed espressività variabile.<br />

Il quadro clinico caratterizzato da ipoacusia associata ad anomalie degli<br />

organi a derivazione branchiale, quali l’orecchio esterno (OE), l’orecchio<br />

medio (OM), il collo, e la parte bassa <strong>della</strong> faccia del neonato, oltre che da<br />

alterazioni del tratto urinario e a malformazioni oculari. Il quadro clinico di<br />

questa sindrome si caratterizza in base alle sedi anatomiche colpite da<br />

deficit ed anomalie cui si riferisce la sigla BOR. Le alterazioni delle strutture<br />

dell’OE sono presenti nel 30-60% dei casi comprendendo deformità del<br />

padiglione auricolare che variano da una grave microtia ad anomalie minori,<br />

stenosi o atresia del condotto uditivo esterno, appendici e fistole preauricolari,<br />

appendici e fistole laterocervicali. A livello dell’OM possono esser<br />

presenti anomalie <strong>della</strong> catena ossiculare, fissità <strong>della</strong> staffa, anomalie dell’osso<br />

temporale con mastoidi ipoplasiche. Spesso si può osservare anche<br />

un interessamento dell’orecchio interno (OI), come nel caso di ipoplasia<br />

cocleare unilaterale o bilaterale oppure di displasia di Mondini.<br />

Recentemente si è chiarito che la cosiddetta associazione di CHARGE in<br />

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