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<strong>capitolo</strong> 25<br />
<strong>LA</strong> SOLIDARIETA' DEGLI ITALIANI<br />
La tragedia del 13 Agosto 1935 ebbe un grande risalto su tutta la<br />
stampa nazionale. L'opinione pubblica fu scossa e si mobilitò per portare<br />
soccorso ai sinistrati.<br />
La solidarietà degli Italiani fu grande: giunsero aiuti in denaro e in<br />
generi vari da tutta l'Italia, anche se poi non tutti arrivarono alla giusta<br />
destinazione.<br />
Vennero inviati soccorsi da tutta la Provincia, dal Genio Minatori, dal<br />
Genio Civile, dai Pompieri, dalla Croce Rossa, dalle organizzazioni<br />
giovanili del Partito fascista.<br />
Giunsero in visita il Re Vittorio Emanuele III, il Segretario del Partito<br />
nazionale fascista Achille Starace, il Prefetto di Alessandria, il Vescovo<br />
di Acqui, le massime autorità civili e militari della Provincia.<br />
Il grande spirito di solidarietà non deve velare anche qualche episodio<br />
di sciacallaggio.<br />
Ecco il testo del telegramma inviato dal cardinale Pacelli, Segretario<br />
di Stato di Sua Santità, al Capo del Governo Benito Mussolini:<br />
"Il Santo Padre, vivamente addolorato per le notizie della disastrosa<br />
alluvione nella regione di Ovada, partecipa con profonda pietà al<br />
comune lutto della Nazione e, mentre invoca l'eterna pace per le vittime<br />
e i Divini conforti per i diletti figli colpiti, invia a Vostra Eccellenza<br />
le sue commosse condoglianze".<br />
Cardinale Pacelli<br />
Noi riteniamo che il più grande gesto di solidarietà sia stato quello<br />
dell’onorevole Motta, allora Presidente della Società Elettrica Edison.<br />
Il tragico evento privò venticinque giovani dell'affetto del padre o della<br />
madre, se non di entrambi i genitori. Il 16 Agosto arrivò al Duce il<br />
seguente telegramma da Milano, inviato dal parlamentare:<br />
"Onorami informare che la società Edison, anche per le associate,<br />
assume a proprie spese il ritiro e l'educazione fino a 18 anni di età in<br />
istituti da designare degli orfani poveri causati dal recente disastro di<br />
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