PDF 16,7 MBytes - Comune di Calco
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P.G.T. – Documento <strong>di</strong> Piano - RELAZIONE – <strong>Calco</strong> – Lecco<br />
b – il PGT persegue l’obiettivo dell’Ambito <strong>di</strong> riqualificazione n° 5 attraverso:<br />
- le attrezzature <strong>di</strong> servizio, pubbliche e private, da organizzare in aree opportunamente attrezzate<br />
- le attrezzature scolastiche che vanno riorganizzate a sistema con quelle culturali, sportive e per il<br />
tempo libero e con quelle sociosanitarie, per offrire maggiori stimoli al <strong>di</strong>alogo scuola – società<br />
civile e per meglio assolvere in questo modo, ai molteplici compiti della scuola, chiamata a<br />
rispondere oltre che a bisogni specifici, anche ai bisogni nuovi ed emergenti in campo sociale e<br />
culturale.<br />
Nel contesto dei servizi alla scala comunale, assumono un rilievo particolare:<br />
- le strutture parrocchiali<br />
- i servizi promossi da privati a tutti i livelli, dalla sala riunione del condominio ai negozi <strong>di</strong> quartiere<br />
e <strong>di</strong> vicinato ed agli ambulatori.<br />
Per la formazione ed il potenziamento <strong>di</strong> tutti i servizi privati il P.G.T. propone un’opportuna<br />
normativa che ne agevoli la formazione e <strong>di</strong>ffusione su territorio, escludendo ad esempio i relativi<br />
spazi dal calcolo del volume e dal computo per gli oneri.<br />
L’art. 52 – Zone F e l’art. 31 – Perequazione, Compensazione e Incentivazione urbanistica creano<br />
anche in questo caso i presupposti normativi per il completamento dell’Ambito <strong>di</strong> riqualificazione <strong>di</strong><br />
cui sopra.<br />
c – Il Piano dei servizi a sua volta crea i presupposti programmatici (procedurali, finanziari, ecc,) per la<br />
realizzazione delle attrezzature necessarie al conseguimento degli obiettivi <strong>di</strong> riqualificazione<br />
in<strong>di</strong>viduati.<br />
In particolare i capitoli 10 e 11 elencano le attrezzature e gli interventi <strong>di</strong> riqualificazione e i relativi<br />
costi e coperture finanziarie.<br />
- Interventi <strong>di</strong> qualità<br />
a - Nell’ottica <strong>di</strong> Città Giar<strong>di</strong>no ad alto tasso <strong>di</strong> sostenibilità,il Documento <strong>di</strong> Piano prescrive che tutti gli<br />
interventi, <strong>di</strong> recupero e quelli nuovi, questi ultimi da promuovere se ed in quanto necessari in<br />
funzione <strong>di</strong> un fabbisogno rigorosamente in<strong>di</strong>viduato, debbano essere organizzati e promossi in<br />
forma integrata (pubblico e privato), per il conseguimento degli obiettivi <strong>di</strong> riqualificazione del<br />
territorio comunale.<br />
L’art. 32 subor<strong>di</strong>na infatti gli interventi negli ambiti <strong>di</strong> trasformazione all’attuazione <strong>di</strong> questi obiettivi:<br />
- attraverso il trasferimento ed il recepimento del volume degli e<strong>di</strong>fici previsti da demolire per motivi<br />
urbanistici, funzionali ed ambientali e/o per <strong>di</strong>radare i volumi degli altri Ambiti <strong>di</strong> trasformazione<br />
(B/SU) o degli e<strong>di</strong>fici condonati che si intendono trasferire in quanto in contrasto con le destinazioni<br />
<strong>di</strong> zona (demolizione contestuale al recepimento del volume da trasferire) o attraverso l’acquisizione<br />
<strong>di</strong> volume dalla Banca Volumetrica Comunale <strong>di</strong> cui al successivo capoverso.<br />
- sfruttando la capacità e<strong>di</strong>ficatoria dello standard ceduto, quale standard urbanistico <strong>di</strong> pertinenza<br />
della maggior volumetria realizzata e/o dello standard qualitativo realizzato o monetizzato in<br />
ragione <strong>di</strong> un metro quadrato <strong>di</strong> S.l.p. <strong>di</strong> standard qualitativo, per ogni 10 mc. <strong>di</strong> incremento<br />
volumetrico residenziale (art. 31B delle presenti norme);<br />
- Lo standard qualitativo potrà essere esteso a comprendere opere <strong>di</strong> tipo ecologico – ambientale<br />
(parchi urbani, boschi, prati, percorsi ciclabili e pedonali, ecc.) e/o per il recupero dei centri storici<br />
(opere <strong>di</strong> urbanizzazione ,ecc.),<strong>di</strong> pari valore.<br />
- convenzionando ai sensi dell’art. 18 del T.U. n°. 380/01, dell’art. 43 della legge n°. 457/78 e<br />
successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni;<br />
- in attuazione dell’art. 49.1.b delle N.T.A.<br />
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