PDF 16,7 MBytes - Comune di Calco
PDF 16,7 MBytes - Comune di Calco
PDF 16,7 MBytes - Comune di Calco
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
P.G.T. – Documento <strong>di</strong> Piano - RELAZIONE – <strong>Calco</strong> – Lecco<br />
Ovviamente questa operazione deve essere estesa a tutto il territorio comunale ed è illustrato<br />
dall'Allegato n°. 1 al Doc. 1 - B.<br />
Le strade che interessano i centri storici ed i nuclei <strong>di</strong> antica formazione sono classificate come strade<br />
F2 a traffico limitato.<br />
2.a.2 - Mobilità interna<br />
Da questa ipotesi, <strong>di</strong>scende la scelta <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare zone a traffico limitato all’interno dei centri storici.<br />
Si potrà in questo modo valorizzare la ricca sequenza <strong>di</strong> slarghi, piazze, luoghi <strong>di</strong> sosta e d'incontro che<br />
caratterizzano pur in modo <strong>di</strong>screto il suo sviluppo.<br />
Tale mobilità può essere ancora estesa ad interessare le aree e le attrezzature pubbliche presenti nel<br />
centro storico.<br />
Esse sono o potrebbero <strong>di</strong>ventare vere e proprie cerniere <strong>di</strong> collegamento sul territorio, purché non siano<br />
intese come elementi a se stanti, nel contesto <strong>di</strong> un frazionamento <strong>di</strong>ffuso e capillare del territorio.<br />
Garantendo per queste aree un livello minimo <strong>di</strong> percorribilità, non solo si estenderà la continuità d'uso <strong>di</strong><br />
questa parte del territorio, ma si potrà pure partire da queste aree ed attrezzature, per il ri<strong>di</strong>segno della<br />
città, organizzandone il suo tessuto connettivo.<br />
Tale tessuto va quin<strong>di</strong> esteso ad interessare gli spazi ancora liberi e, fra questi, principalmente i cortili,<br />
creando i presupposti per una loro riqualificazione anche spaziale.<br />
Il risultato finale potrebbe essere, in alcuni casi, la formazione <strong>di</strong> vere e proprie piazze <strong>di</strong> <strong>di</strong>simpegno<br />
delle attività pubbliche e private, che vi prospettano, in grado anche <strong>di</strong> facilitare il rinnovo degli isolati<br />
interessati, per destinazione ed immagine.<br />
2.a.3 - Destinazioni<br />
Nei centri storici è soprattutto importante l'intreccio <strong>di</strong> attività che da sempre caratterizza la vita dei centri<br />
storici.<br />
Tutte le attività inse<strong>di</strong>ate costituiscono infatti un sistema integrato <strong>di</strong> punti <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta,<strong>di</strong> se<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
associazioni, <strong>di</strong> laboratori, ecc., e <strong>di</strong>mensionati in modo da sod<strong>di</strong>sfare le più imme<strong>di</strong>ate necessità<br />
quoti<strong>di</strong>ane della popolazione residente nel centro storico e nel <strong>Comune</strong>.<br />
La sopravvivenza <strong>di</strong> questo sistema non è stata, come non sarà solo garantita dall'efficienza del servizio<br />
che svolge, quanto piuttosto dall'essere inserito nel particolare contesto abitativo del vecchio centro<br />
abitato, fatto <strong>di</strong> innumerevoli relazioni ed integrazioni tra i vari sistemi funzionali.<br />
La struttura <strong>di</strong> queste relazioni garantisce, da una parte, uno standard abitativo minimo alla residenza e,<br />
dall'altra parte, la sopravvivenza a ciascuna funzione.<br />
Tale intreccio va valorizzato ed esteso, prevedendo all'interno dei cortili, con le attività <strong>di</strong> servizio, altre<br />
attività in grado <strong>di</strong> meglio valorizzare le tipologie e<strong>di</strong>lizie già presenti o <strong>di</strong> nuova formazione.<br />
Questa operazione sarà in alcuni casi, facilitata dalla trasformazione dei cortili nelle piazze <strong>di</strong> cui sopra.<br />
Ricollegate all'organizzazione urbana, risulteranno dei luoghi <strong>di</strong> interesse comunale, sollecitando<br />
investimenti per attività anche rilevanti.<br />
2.b - Recupero e<strong>di</strong>lizio<br />
2.b.1 - Premessa<br />
Gli elaborati <strong>di</strong> progetto (Allegati <strong>di</strong> cui all’art. 30.2 N.T.A. del D.d.P.) privilegiano il recupero e<strong>di</strong>lizio,<br />
perché questa scelta garantisce la riqualificazione dell'originario impianto storico.<br />
220