Impaginato Atti.pub - Archivio Nucleare
Impaginato Atti.pub - Archivio Nucleare
Impaginato Atti.pub - Archivio Nucleare
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Nucleare</strong>: la ripartenza dopo il referendum ATTI pagina 161<br />
come è” in turbina, anche se devo realizzare<br />
un “pentolone” di dimensioni ancora maggiori<br />
del costosissimo pentolone dei Pwr, ma con<br />
il vantaggio che non dovrà contenere acqua a<br />
150 atmosfere bensì solo a circa 70 ata ossia<br />
alla stessa pressione del vapore che esce dai<br />
giganteschi e numerosi (quattro e più.) scambiatori<br />
di calore usati con i Pwr.<br />
Dunque con un Bwr evito di dover costruire<br />
giganteschi scambiatori di calore ma ho lo<br />
svantaggio di mandare in turbina un vapore<br />
che è stato a contatto del nocciolo e che dunque<br />
è radioattivo; in definitiva con questa<br />
tipologia non riesco a delimitare bene la zona<br />
in cui c'è radioattività,<br />
e, inoltre,<br />
se per qualche<br />
motivo - come<br />
avvenuto a Fukushima<br />
- non bagnoadeguatamente<br />
le barrette<br />
di combustibile<br />
del nocciolo, mi<br />
si forma idrogeno<br />
(dalla reazione<br />
dello zirconio con<br />
cui sono fatte le<br />
barrette e l'acqua)<br />
e l'idrogeno ha la<br />
brutta tendenza<br />
Schema<br />
di un reattore<br />
CANDU<br />
ad esplodere come si è visto in diretta proprio<br />
da Fukushima<br />
In definitiva i canadesi hanno proposto una<br />
diversa configurazione del nocciolo che consentirebbe<br />
di aggirare l’aspetto del costosissimo<br />
“pentolone” dei Pwr, realizzando un Candu<br />
attraversato da tubi orizzontali in pressione<br />
contenenti acqua leggera, immersi nell'enorme<br />
piscina di acqua pesante, comunque indispensabile<br />
per termalizzare i neutroni. Si<br />
tratta in realtà di una semplificazione che<br />
consente effettuare lo scambio termico con<br />
acqua leggera in luogo dell’acqua pesante,<br />
che essendo estremamente costosa, richiede<br />
l’impiego di scambiatori speciali e supersicuri<br />
in grado di impedire le più insignificanti<br />
fughe del preziosissimo elemento, perché<br />
appunto l'acqua pesante costa un occhio e<br />
dunque guai a lasciarsela scappare.<br />
Tuttavia usare nei Candu acqua leggera<br />
come refrigerante presenta notevoli aspetti<br />
negativi. L’acqua leggera assorbe neutroni,<br />
quindi non posso più usare uranio naturale,<br />
che devo comunque arricchire anche se in<br />
misura minore di quanto richiesto nei reattori<br />
ad acqua leggera, dal momento che debbo<br />
compensare con l'arricchimento, ossia con più<br />
materiale fissile, la presenza considerevole di<br />
acqua leggera.<br />
Inoltre, dato che nei Candu l'acqua leggera<br />
non avrebbe il compito di moderare i neutroni<br />
ma solo di asportare il calore del combustibile,<br />
essa diverrebbe una sorta veleno neutronico<br />
e, nel caso<br />
venisse a mancare,<br />
il numero di neutroni<br />
in grado di<br />
fissionare il fissile<br />
aumenterebbe in<br />
misura notevole.<br />
Dunque, privato<br />
dell’acqua leggera<br />
questa tipologia di<br />
reattori tenderebbe<br />
fortemente a divergere,<br />
con il<br />
rischio che il combustibile,<br />
non più<br />
adeguatamente<br />
raffreddato, potrebbe,<br />
come è successo a Chernobyl (ma<br />
senza l'aggravante di usare grafite come moderatore,<br />
ossia una forma allotropica del carbone,<br />
che in quanto tale prende fuoco) possa<br />
giungere a fusione, con tutte le conseguenze<br />
del caso.<br />
Per ovviare a questo inconveniente, è stato<br />
proposto di limitare il ruolo dell’acqua pesante,<br />
assegnando in parte al refrigerante acqua