01.06.2013 Views

Vite contadine - Inea

Vite contadine - Inea

Vite contadine - Inea

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Il primo pazzo della cooperativa dei pazzi<br />

Corleone ti dà veramente la sensazione di essere un posto fuori dal mondo,<br />

le distese di campi falciati arsi dal sole, la terra brulla, la tortuosità del<br />

paesaggio che si attraversa per arrivarci, sono tutti elementi che amplificano<br />

il carico simbolico e le suggestioni mediatiche associate alla “terra dei boss”.<br />

Uno stigma da cui difficilmente si può prescindere, soprattutto nel primo<br />

incontro con il territorio. In una torrida giornata d’estate, presso un bar di<br />

Corleone, conosco Salvatore Ferrara.<br />

Salvatore è uno dei soci fondatori di “Lavoro e non solo”, una cooperativa<br />

sociale d’inserimento lavorativo di soggetti con disagio psichico, che gestisce<br />

un’azienda agricola su terreni confiscati alla mafia nei territori di Corleone,<br />

Canicattì e Monreale.<br />

Salvatore, ironicamente, si definisce come il primo pazzo della cooperativa<br />

dei pazzi. Dopo la granita d’obbligo, mi fa strada presso la palazzina un<br />

tempo appartenente ai nipoti di Riina, oggi gestita dal Consorzio “Sviluppo<br />

e Legalità”, che ospita i volontari dei campi di lavoro organizzati da Libera 1 ,<br />

dall’Arci e dalla cooperativa “Lavoro e non solo”. Al nostro arrivo i ragazzi,<br />

ritornati dal lavoro mattutino dei campi, sono in pausa pranzo. Quelli di<br />

turno stanno ultimando i preparativi per il pasto, gli altri si concedono un po’<br />

di meritato riposo e qualche chiacchiera. Evidentemente stanchi, forse più<br />

per il caldo afoso, che per la fatica.<br />

Nonostante il sole cocente di agosto che fiaccherebbe chiunque, Salvatore<br />

sprizza energie da tutti i pori e si narra senza risparmio, parlando in dialetto<br />

stretto e senza pause, trasmettendo serenità e buon umore: «Il nostro lavoro<br />

fin dall’inizio è stato molto duro. Quando ho iniziato non avrei mai pensato<br />

di dover affrontare i problemi che poi mi sono trovato a gestire. I primi anni

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!