Curiosità popolari tradizionali - Centrostudirpinia.it

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Ariodante. Per le mie man cadrai
Disteso al suolo. 488
([lene il Vecchio lutto affannato, perchè gli hanno ru-
llato il tesoro).
Ambrogio. Non posso più dal duolo !
M' hanno rubato tutto
Il capitale e il frutto
Di tanti anni. 492
Tu sol di tanti affanni (dice ad Elisa)
Siei stata la cagione.
Elisa. Quello, è stato il ladrone,
Che si batte. 496
Stenterello. Spetta: ni do due patte (con una granata)
A quel brutto mostrino.
Callntte. O cielo ! son
Renditi porcospino,
O t 1
ingranato. 500 ,
piagato.
Perdonami la vita !
Ariodante. Cedi la spada, e udita
(Ni dà una granatala)
Sia la cosa. 504
Questa donna vezzosa,
Dimmi ove l'hai trovata,
E che robba serata
Ambrogio. La cassa è mia.
È in quella cassa ! 508
Stenterello. Tu passa,
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(li ilii una granatala)
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