Curiosità popolari tradizionali - Centrostudirpinia.it

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Su dunque, suonator, sbrigati ! e poi
Da questo luogo noi farem partenza.
Ma prima contentar vogliamo noi
Tutta questa benigna e grata udienza.
Xoi ringraziam della grata accoglienza
Che cortesi ci han fatto, e intanto diamo
Termine al canto, e il ballo principiamo. 3
Fine.
(Dal copione di Baldltxo Silvestri di Veneri — Comune di
Piscia).
Note. — Ottava 3, v. 2, ritòrto hucch.=risoluto; — v. 11, im-
becillito, Lucch. da imbecillire= divenire imbecille; — v. ij, a di-
scorrer=se gli parlo; — v. 39. Ellissi della congiunz. lo dico che;
— v. 66, pena, antica moneta; — v. 69, rasoro, Lucch. = rasoio;
— v. 73, cascione, misura di capacilà;— v. 77. C\Ca chi per me si
muove, si sottint.: se ne ritorna a man vuote; — v. 105 , (dida-
scalia) rivèrto, h\icch.=rivelto t supino; — -v. 109. Buggerone (qui
bu^erone p^r affettare una pronunzia forestiera) è uno dei tanti
dispregiativi usati in Toscana; — v. 110. / nostri noi, burlesco =
la mia persona; — v. 119, pacca= pugno; — v. 140, siei, Lucch.
=sei;— v. 142, sarehe, V\orent.=sarele; — v. 152. I fegatelli s'in-
filzano in un gambo di finocchio;— v. 176, li=gli;— v. 199, vai
(imper.) Lucch. = va'; — v. 233. ^Cangiare air osteria del Sole,
proverò. == non mangiar nulla. Qui e' è il giuochetto di parole,
che il Sole e la Luna son due trattorie in Lucca;— v. 256, smin^o,
Lucch. — smilzo;— v. 2Ó|. Si sottint., di lui?—v. 270, aggiaccalo
(da acciaccare) Lucch.=sdraialo;—v. 292. Bestia coWeffe è come
barone coir f\— v. 343. Altro ! Esclam. di soddisfaz.;— v. 235. .\/ii,si
sottint., anche che debba interrompere il colloquio: — v. 370, ~
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rulìont, Lucch. =slupido; — v. 373, coratella, burlesco per parodiare
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