Curiosità popolari tradizionali - Centrostudirpinia.it

Armando. Per me, quando sia nato
Al mondo il più meschino,
Sua sposa ti destino,
E son contento.
Per il grande ardirne
Che regna in sua persona,
Lo io di una corona
Possessore.
Senza del suo valore
Ero di vita privo:
S' io dunque per lui vivo,
Lui qui regni !
Ma pure che si degni
Di averti te in ispc
Se far non vuol tal cosa,
Può re: tare
Qui a corte a comandare
A tutto, di par mio.
Gisella. Si, pa'dre, aveo desio
Di saper que
Di me il giovine one
E forte innamorato;
Ma non si è mai azzardato
A favellarne.
Armando. Tu con egli trattarne
Potrai con tuo piace
Vado ove il mio dovere
Mi richiede. (Parte)
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