Curiosità popolari tradizionali - Centrostudirpinia.it

Beo.
Fermatevi ohimène !
Un pover omo [in] tanti?...
Levatevi davanti,
Che siete brutti.
Contro di me son tutti.
Giustizia da demonia !
Oli va' che mi sgropponan'
Con quel fero !
Un diavolaccio nero
Che mi abbrucia la bocca.
Per quella cosa sciocca
Che dissi anno.
Quanti colpi mi danno,
E baci alle mascelle !
Mi levano la pelle
Colla fiamma.
Ah potrà w< ; inanima !
Ne moro senza tue
E 'un ti rivedo pine,
Fra le scepi.
Arlecchino. Avanti che tu crepi,
Mi ti vo' seppellire.
E tu niente hai da dire ?
Fémo alle corte !
Beò. Or che vedo la morte
lì provo gran tormento,
Vorei far testamento,
Se si puòle.
-0/fc
272
276
280
284
28S
292
S