Dire, fare, navigare - Provincia di Milano
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Prefazione<br />
Nel corso dell’anno scolastico 2011/2012, l’Assessorato all’istruzione ed e<strong>di</strong>lizia<br />
scolastica ha promosso e realizzato, in collaborazione con il Centro Come della Cooperativa<br />
Farsi Prossimo, il progetto “Parole e luoghi <strong>di</strong> integrazione. L’accoglienza e<br />
l’inserimento dei giovani stranieri nelle scuole e nelle comunità”, finanziato dal Fondo<br />
Europeo per l’integrazione <strong>di</strong> Citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Paesi Terzi.<br />
Il progetto si è rivolto agli studenti italiani e stranieri frequentanti le scuole secondarie<br />
<strong>di</strong> secondo grado <strong>di</strong> <strong>Milano</strong> e provincia, in particolare ai giovani neoarrivati o <strong>di</strong> recente<br />
immigrazione.<br />
La scuola è uno dei luoghi più importanti <strong>di</strong> socializzazione e <strong>di</strong> aggregazione, è il punto<br />
<strong>di</strong> riferimento più significativo per la crescita e lo sviluppo del percorso formativo e personale<br />
dei ragazzi. Rappresenta il primo ambiente <strong>di</strong> scambio tra le <strong>di</strong>verse culture arrivate<br />
nel nostro Paese. Occorre, quin<strong>di</strong>, promuovere iniziative <strong>di</strong>dattiche finalizzate a<br />
creare con<strong>di</strong>zioni favorevoli all’integrazione, che tengano conto non solo delle <strong>di</strong>versità<br />
ma anche delle regole della comunità ospitante. L’obiettivo è quello <strong>di</strong> supportare i nostri<br />
istituti scolastici nel <strong>di</strong>fficile compito <strong>di</strong> agevolare l’inserimento nella nuova realtà<br />
scolastica e <strong>di</strong> favorire il successo scolastico dei ragazzi stranieri che, molto spesso,<br />
rischiano <strong>di</strong> perdere anni <strong>di</strong> scolarità. I dati statistici, infatti, registrano la persistenza<br />
<strong>di</strong> un <strong>di</strong>vario significativo nei tassi <strong>di</strong> promozione tra alunni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza italiana e<br />
alunni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza non italiana, soprattutto a livello <strong>di</strong> scuola secondaria <strong>di</strong> secondo<br />
grado, dove la percentuale <strong>di</strong> non promossi fra i non italiani, è quasi il doppio del tasso<br />
registrato fra gli italiani.<br />
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