SHOP DOVE PERCORSI ESPERIENZIALI 40 ambientecucina EXPERIENCE l’allegria. Come le pubblicità che utilizzano particolarmente la musica, da sempre veicolo d’eccellenza per le emozioni. Think vuole creare stimoli per la mente, fa appello alle capacità intellettive e creative dell’uomo, alle abilità di problem solving, alla voglia di scoprire, capire e apprendere cose nuove, al desiderio di essere sorpreso e provocato, alla propensione a riflettere, risolvere, scovare ed escogitare. Act consiste nel proporre azioni fisiche e corporee ai clienti, mostrando loro nuovi stili di vita, in grado di arricchire la loro esistenza e suggerire prospettive alternative e il marketing relativo a questo modulo consiste sempre in un invito all’azione. Uno dei casi più conosciuti ed emblematici, a questo riguardo, è il pay off “Just do it” della Nike. Relate, infine, ingloba al suo interno tutti i moduli precedenti, ma va oltre l’esperienza personale dell’individuo, perché lo inserisce in un contesto sociale più ampio. In questa fase, l’esperienza è in grado di mettere l’individuo in relazione con il sé ideale, con gli altri individui e con le altre culture. In questo senso, il marketing del Relate afferisce direttamente all’identità dell’individuo. <strong>Il</strong> ‘marketing esperienziale’ si basa sull’esperienza del consumo piuttosto che sul prodotto in sé. La strategia di marketing dovrà individuare il tipo di esperienza capace di valorizzare al meglio il prodotto e rivolge la sua attenzione al cliente cercando di rendere unica la sua esperienza di fruizione o di consumo. Sono importanti “i processi e non gli scopi, le VETRINA Hydro-Cobweb: durante l’ultimo Salone del Mobile, nel rinnovato Replay Store di Milano, gli architetti Favretto e Girardi di Studiomobile hanno realizzato un’originale installazione di verde verticale, che comunica temi ambientali attraverso l’impatto sensoriale ed emotivo. relazioni e non le gerarchie, le percezioni e non i dati, i sentimenti e non il freddo raziocinio, le capacità innovative e non le regolamentazioni ordinate e sistematiche”. Elementi che avvicinano i marketing manager alla sociologia del consumo, alla psicologia, all’antropologia, alla filosofia e alla semiotica. E che suggeriscono di utilizzare una modalità di approccio più femminile che maschile, basata su un approccio globale che tenga conto di sentimenti e di aspetti razionali, poiché come sostiene Schmitt, “le esperienze si verificano in seguito all’affrontare, al subire o al <strong>super</strong>are situazioni; sono stimolazioni indotte ai sensi, al cuore e alla mente. Esse, inoltre, uniscono l’azienda e la marca allo stile di vita del cliente e collocano sia le azioni del singolo che l’occasione d’acquisto in un contesto sociale più ampio. In breve, le esperienze forniscono valori sensoriali, emotivi, cognitivi, comportamentali e relazionali che sostituiscono quelli funzionali”. CONSAPEVOLEZZA IN STORE Un esempio altamente esperienziale ed anche orientato decisamente verso la consapevolezza di temi sociali, è quello dell’evento di Replay durante l’ultimo Salone del Mobile: per festeggiare il primo anniversario del rinnovato store milanese la casa ha invitato gli architetti Cristiana Favretto e Antonio Girardi di Studiomobile ad occupare l’area verde dell’ingresso con un’installazione ambientale che è stata chiamata “Hydro-Cobweb”. Una grande macchina biotica sospesa che si è inserita come una enorme ragnatela tra le pareti verdi dello store per sensibilizzare sul tema dell’acqua come condizione necessaria per la vita, la salute e lo sviluppo. Come un organismo vivente era dotata di un corpo centrale composto da una grande sfera in plexiglas dove, grazie ad alcune lampade a incandescenza, l’acqua salata evaporava e condensava nelle pareti in acqua dolce. L’acqua desalinizzata e mineralizzata alimentava degli ovuli-satellite contenenti orti cresciuti con tecnologia idroponica. L’immaginario è quello di un esperimento controllato tipico di un laboratorio scientifico che contrastava, ma allo stesso tempo dialogava straordinariamente, con la grande installazione di verde verticale del Replay Store, che al contrario lascia la natura a briglia sciolta. I temi centrali sono l’ecologia, la tecnologia e l’acqua: lo studio del rapporto tra organismi viventi e ambiente circostante, la consapevolezza che la tecnologia necessariamente condurrà verso un nuovo modo di rapportarsi con la natura, e il tema forte dell’acqua la cui disponibilità è una precondizione per la vita, la salute e lo sviluppo. Temi forti, temi centrali, trasmessi facendo leva su sentimenti ed emozioni, piuttosto che su senso del dovere e ragione. Un bell’esempio di approccio Relate capace di mettere gli indirizzi in relazione con il sé ideale e con altre persone, poiché l’attenzione centrata su un tema generale e socialmente rilevante, “unisce l’azienda e la marca allo stile di vita del cliente e colloca le azioni del singolo e l’occasione d’acquisto in un contesto sociale più ampio”.
In<strong>super</strong>abile. Originale nella forma, perfetto nelle funzioni. Menzione d’Onore al XXII Premio Compasso d’Oro La Menzione d’Onore del XXII Premio Compasso d’Oro nomina il Monofuoco Origine “bene di interesse nazionale” sottolineandone l’originalità, il contenuto tecnologico, lavorazione artigianale. Un importante successo che premia l’azienda Glem Gas: ora più che mai testimone autorevole di un’eccellenza e di un design Made in Italy. origine Marcello Cutino, BCF Design info@glemprogetti.com www.glemprogetti.com