2 - Parliamo di Videogiochi
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:COMMENTO EXTRA:<br />
Full motion slice________________________<br />
[Onimusha 2]<br />
<strong>di</strong> Amano76<br />
"Capire la mente delle persone e controllare il loro destino è l' obiettivo delle tecniche ninja"<br />
Jubei Ninpucho<br />
"Sei contagiato da una male<strong>di</strong>zione? beh, lo è anche questo paese"<br />
Mononoke Hime<br />
Da qualche parte qualcuno ha<br />
deciso che è il momento delle<br />
trilogie.<br />
Tre parti per Matrix, tre parti<br />
per Il Signore degli Anelli (non<br />
vale!), tre parti per Spiderman,<br />
tre parti per Onimusha. Una<br />
per lanciarli, una per migliorarli,<br />
una per sputtanarli e nel<br />
buio incatenarli.<br />
Questa Banda Bassotti, che<br />
ha rubato il cuore <strong>di</strong> mezzo<br />
mondo con le sue gesta cinematografiche,<br />
è il risultato <strong>di</strong><br />
un mercato che si reinventa restando<br />
sempre identico a se<br />
stesso. Associazione fuori luogo?<br />
può darsi, ma sfido chiunque<br />
a trovare una serie più<br />
"cinematografica" <strong>di</strong> questa,<br />
con protagonisti degli attori<br />
veri, con colonna sonora e filmati<br />
che competono tranquillamente<br />
con il mainstream americano,<br />
e con una ambientazione<br />
da puro jidaigeki 1 .<br />
Perciò <strong>di</strong>amo per scontato<br />
che il secondo Onimusha non<br />
sia granché originale, <strong>di</strong>amo<br />
per scontato che il passo in avanti<br />
compiuto da Capcom ancora<br />
una volta è un piccolo<br />
passo per le avventure grafiche<br />
e un passo altrettanto piccolo<br />
sul sentiero della novità. Cosa<br />
resta?<br />
_____Ti spacco il culo sotto<br />
la luce obliqua della luna<br />
La giocabilità, tanto per <strong>di</strong>rne<br />
una. Quella parola brutterrima<br />
che non si può fare a meno <strong>di</strong><br />
2<br />
usare quando si deve riassumere<br />
il fascino <strong>di</strong> un gioco che<br />
non <strong>di</strong>pende nè dalle roton<strong>di</strong>tà<br />
dei poligoni, nè dal prezzo<br />
economico, nè dal nome <strong>di</strong> chi<br />
lo ha concepito, ma da qualcosa<br />
che si trasmette viralmente<br />
dal cd al joypad. Nel caso<br />
specifico <strong>di</strong> Onimusha 2, si<br />
possono <strong>di</strong>stinguere le medesime<br />
premesse <strong>di</strong> Onimusha<br />
(1) listandole come segue:<br />
colpo letale unico, combo, calcio<br />
imparabile, supermossa;<br />
tuttavia in questo sequel l'applicazione<br />
<strong>di</strong> tali elementi è<br />
passata da una corrispondenza<br />
univoca (un certo tipo <strong>di</strong> attacco<br />
per un certo tipo <strong>di</strong> avversario)<br />
alla possibilità <strong>di</strong> utilizzare<br />
un arma in modo tale che<br />
risulti versatile contro ogni<br />
tipologia <strong>di</strong> avversario, e<br />
questo anche grazie all'introduzione<br />
<strong>di</strong> colpi caricati e <strong>di</strong> un<br />
tipo più complesso <strong>di</strong> combo,<br />
che aggiunti al sistema <strong>di</strong><br />
combattimento precedente ne<br />
colmano il vuoto costituito dallo<br />
schematismo tattico. E' possibile<br />
inventare decine <strong>di</strong> soluzioni<br />
semplicemente imparando<br />
come ma soprattutto quando<br />
attaccare: il ritmo è la pietra<br />
angolare su cui è possibile<br />
costruire sequenze personali,<br />
ma è anche la chiave per scar<strong>di</strong>nare<br />
gli accerchiamenti più<br />
complessi, e cioè quelli con<br />
avversari <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso tipo, ognuno<br />
con un proprio tempo d'attacco<br />
e reazione. Si passa da<br />
una cognitività strat egica elementare<br />
(calcio per aprire la<br />
guar<strong>di</strong>a, combo per mandare<br />
l'avversario a terra, colpo a<br />
terra per ucciderlo) a una più<br />
complessa (combo fino a stor<strong>di</strong>re<br />
senza mandare a terra, attendere<br />
che l'avversario carichi<br />
nuovamente, ancora combo<br />
fino a ucciderlo) fino a giungere<br />
alla libertà <strong>di</strong> elaborare coreografie<br />
che fanno sentire dei piccoli<br />
Bruce Lee armati <strong>di</strong> katana.<br />
Ne risulta un interesse a rigiocare,<br />
a sperimentare, a e<strong>di</strong>tare<br />
nuove soluzioni, che per un picchiaduro<br />
a scorrimento <strong>di</strong> oggi...<br />
scusate, per un adventure<br />
game <strong>di</strong> oggi è un eccezione<br />
eclatante. A questo va aggiunta<br />
la possibilità <strong>di</strong> control-lare altri<br />
quattro personaggi, <strong>di</strong> cui due,<br />
Kotaro e Magoichi, con un stile<br />
<strong>di</strong> combattimento talmente lontano<br />
da quello del protagonista<br />
da soffiare una potente ventata<br />
<strong>di</strong> freschezza sulla strategia <strong>di</strong><br />
attacco e quin<strong>di</strong> costituendo un<br />
ulteriore elemento <strong>di</strong> interesse<br />
a ripetere l'avventura almeno<br />
due volte ancora.<br />
_Per una manciata <strong>di</strong> bambù<br />
Poi c'è il carattere cinematografico<br />
del tutto. Scegliere attori<br />
<strong>di</strong> successo come Kaneshiro<br />
(Samanosuke) o leggendari come<br />
Matsuda (Jubei) già <strong>di</strong> per<br />
sé è un elemento <strong>di</strong> fascino<br />
decisivo. Il senso <strong>di</strong> grandeur è<br />
notevole, perchè si tratta <strong>di</strong><br />
personalità <strong>di</strong> grosso calibro<br />
che con la loro semplice presenza<br />
bastano a rendere epica<br />
la narrazione, sovrapposta in<br />
maniera lampante a quella <strong>di</strong><br />
un vero e proprio jidaigeki.<br />
D'accordo che per un occidentale<br />
non significa nulla, ma provate<br />
a immaginare come sarebbe<br />
Devil May Cry senza il suo<br />
carattere stylish.