2 - Parliamo di Videogiochi
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:RUBRICHE: Ring#2<br />
in primis) a rinunciare ai FMV,<br />
filmati in grado <strong>di</strong> attrarre la<br />
gente ma estremamente esosi<br />
in termini <strong>di</strong> memoria. Un altro<br />
svantaggio fu quello <strong>di</strong> avere<br />
come concorrente una console<br />
vergognosamente piratabile: la<br />
<strong>di</strong>ffusione dei cd rom masterizzati<br />
su PSX (verosimilmente<br />
non ostacolata da Sony, che<br />
puntava a raggiungere la maggior<br />
base installata possibile ed<br />
a consolidare il brand Playstation),<br />
permise al colosso<br />
degli elettrodomestici <strong>di</strong> spuntarla<br />
contro Nintendo, una<br />
compagnia molto più esperta<br />
ma forse meno preparata al<br />
“marketing sporco”.<br />
Nintendo piazzò 500.000 unità<br />
della console al primo giorno<br />
<strong>di</strong> lancio in Giappone, e<br />
350.000 in tre giorni al lancio<br />
americano, cifre tutt’altro che<br />
<strong>di</strong>sprezzabili. Nonostante la<br />
spietata concorrenza <strong>di</strong> PSX, il<br />
Nintendo 64 piazzò in tutto il<br />
mondo circa 60 milioni <strong>di</strong> pezzi.<br />
Non male per un sistema da<br />
molti ritenuto fallimentare.<br />
________Quel che ci riserva<br />
il presente<br />
All’E3 del 1999 Nintendo annunciò<br />
<strong>di</strong> essere al lavoro sul<br />
successore dell’N64, nome in<br />
co<strong>di</strong>ce Dolphin. La cosa che<br />
stupì tutti fu la collaborazione<br />
con il colosso dell’informatica<br />
IBM, incaricata <strong>di</strong> sviluppare la<br />
CPU della nuova console: un<br />
processore in rame denominato<br />
Gekko, costruito con tecnologie<br />
totalmente ine<strong>di</strong>te (Custum<br />
IBM Power PC "Gekko": 0.18<br />
micron IBM Copper Wire Technology,<br />
frequenza <strong>di</strong> clock 485<br />
Mhz)<br />
Lo sviluppo del me<strong>di</strong>a destinato<br />
al software fu invece affidato<br />
a Mastushita, che mise a<br />
<strong>di</strong>sposizione un supporto ottico<br />
a tecnologia proprietaria, i celebri<br />
mini DVD da 8 cm, in<br />
grado <strong>di</strong> contenere circa 1,5<br />
giga <strong>di</strong> dati.<br />
Tre anni dopo il Dolphin era<br />
una realtà. Preceduto dal<br />
lancio del fratello minore<br />
Game Boy Advance (21 marzo<br />
2001), il Dolphin, rinominato<br />
per l’occasione Game-<br />
Cube, si proponeva come la<br />
console in grado <strong>di</strong> riscattare<br />
Nintendo dal piano secondario<br />
in cui vari eventi<br />
l’avevano relegata.<br />
Il GBA si presentava invece<br />
come il naturale successore del<br />
vetusto Game Boy, che dopo<br />
anni <strong>di</strong> onorato servizio, stava<br />
mostrando gli ultimi, invalicabili,<br />
limiti tecnici. Dotato <strong>di</strong> uno<br />
schermo “panoramico” in simil<br />
16:9 in grado <strong>di</strong> visualizzare<br />
32.000 colori contemporaneamente<br />
e <strong>di</strong> un processore a 32<br />
bit eccezionale nel 2D (giochi<br />
come Yoshi Island o Golden<br />
Sun sono lì a <strong>di</strong>mostrarlo), con<br />
un’indefinita capacità 3D (ini -<br />
zialmente parevano molto limitate,<br />
V-Rally 3 ha spazzato via<br />
ogni dubbio), il GBA è letteralmente<br />
l’asso nella manica<br />
<strong>di</strong> Nintendo; una console in<br />
grado <strong>di</strong> vendersi praticamente<br />
da sola. Come se non bastasse<br />
i progettisti del portatile Nintendo<br />
hanno ben pensato <strong>di</strong><br />
imparare da Sony (per una volta),<br />
dotando il loro pargolo <strong>di</strong><br />
retrocompatibilità con tutti i<br />
giochi usciti finora per le precedenti<br />
versioni del Game Boy,<br />
espandendo in modo esponenziale<br />
il parco giochi della console.<br />
Le cartucce del GBA, minuscole<br />
in confronto a quelle del<br />
suo progenitore, possono contenere<br />
ben 512 Mega Bit <strong>di</strong> dati,<br />
esattamente come le cartucce<br />
più capienti del Nintendo 64!<br />
Questa esagerata quantità <strong>di</strong><br />
spazio (ricor<strong>di</strong>amoci che stiamo<br />
pur sempre parlando <strong>di</strong> un portatile)<br />
ha già permesso a Konami<br />
<strong>di</strong> inserire i primi FMV della<br />
storia dei portatili in uno dei<br />
suoi giochi (Silent Hill Novel,<br />
una sorta <strong>di</strong> versione raccontata<br />
del primo Silent Hill).<br />
Ma non finisce qui: sono numerosissime<br />
le applicazioni a<br />
cui il GBA sembra prestarsi. Sono<br />
già in ven<strong>di</strong>ta, ad esempio,<br />
accessori in grado <strong>di</strong> leggere<br />
MP3 o <strong>di</strong> trasformare il GBA in<br />
una tv portatile (Game Gear<br />
docet). Inoltre internet pullula<br />
<strong>di</strong> applicazioni (come gli emulatori<br />
del NES, accessibili però<br />
solo agli utenti in possesso del<br />
non proprio legale Flash Linker<br />
& Flash ROM) e <strong>di</strong> leggende sul<br />
portatile Nintendo: fake o meno,<br />
si <strong>di</strong>ce che smanettando<br />
45<br />
con il GBA alcuni in<strong>di</strong>vidui siano<br />
riusciti a connettere un player<br />
DVD alla console, o a sviluppare<br />
ad<strong>di</strong>rittura un word processor<br />
portatile! Solo il tempo ci<br />
svelerà se si tratta <strong>di</strong> scherzi<br />
ben organizzati (ma date un’<br />
occhiata qui: www.gbadev.org)<br />
o <strong>di</strong> feature realmente applicabili<br />
al GBA: se pensiamo che<br />
Nintendo è riuscita a connettere<br />
in rete il vecchio Game<br />
Boy, quanto detto non appare<br />
poi così improbabile.<br />
La caratteristica sicuramente<br />
più interessante del nuovo Game<br />
Boy è però la sua alta interattività<br />
con il GameCube.<br />
Tramite un apposito cavetto, è<br />
infatti possibile connettere le<br />
due console. L’utilità <strong>di</strong> tale<br />
operazione è multipla: il GBA<br />
può essere utilizzato ad esempio<br />
come pad aggiuntivo (ma<br />
limitato) del GC, una bella como<strong>di</strong>tà<br />
visti i prezzi non proprio<br />
esaltanti dei pad. Oppure,<br />
possedendo giochi compatibili<br />
(mi sovvengono Sonic Adventure<br />
2 Battle per GC e Sonic<br />
Advance per GBA) si possono<br />
scaricare minigiochi sul GBA e,<br />
viceversa, uploadare dati o<br />
altro sulla memory card del Cubo.<br />
Altre applicazioni comprendono<br />
il gioco contemporaneo su<br />
ambedue le console: immaginate<br />
un gioco <strong>di</strong> calcio dove sia<br />
possibile impostare schemi e<br />
squadra all’insaputa degli altri<br />
giocatori agendo sul portatile,<br />
oppure un RPG che scarica il<br />
salvataggio sulla sua versione<br />
portatile e vi consente <strong>di</strong> continuare<br />
il gioco anche in viaggio.<br />
L’effettiva vali<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> tale<br />
idea potrà essere valutata so lo<br />
fra qualche anno, quando i giochi<br />
pre<strong>di</strong>sposti al suo supporto<br />
saranno numerosi, nel frattempo<br />
Nintendo tenterà ancora una<br />
volta <strong>di</strong> imporre un nuovo standard<br />
(in questo senso, Animal<br />
Crossing sembra essere davvero<br />
una <strong>di</strong>mostrazione <strong>di</strong> forza).<br />
Non va <strong>di</strong>menticata la possibilità<br />
<strong>di</strong> realizzare LAN fino a 4<br />
giocatori senza l’ausilio <strong>di</strong> nessun<br />
HUB (necessario nel vecchio<br />
Game Boy per il gioco a<br />
4), oppure quella <strong>di</strong> giocare in<br />
multiplayer con una singola<br />
cartuccia.