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2 - Parliamo di Videogiochi

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:RUBRICHE: Ring#2<br />

re, piuttosto che dotarli <strong>di</strong> una<br />

intelligenza artificiale più elaborata,<br />

volta a fare loro affrontare<br />

situazioni non propriamente deterministiche.<br />

O forse perché – cattiveria<br />

inside – una simile tecnica provocherebbe<br />

un sensibilissimo<br />

incremento della longevità, andando<br />

ad incidere pesantemente<br />

su un aspetto in genere poco<br />

contemplato: la rigiocabilità, e<br />

minando quin<strong>di</strong> pericolosamente<br />

la voglia del giocatore <strong>di</strong><br />

comprare un altro titolo della<br />

stessa serie.<br />

Anthony<br />

Scarpelli.<br />

Matricola:<br />

148937<br />

__________________Note<br />

[ 1 Per questo motivo siete moralmente<br />

invitati a settare subito<br />

il livello <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà su hard.<br />

Niente paura: tale irrobustimento<br />

<strong>di</strong> complessità non si<br />

traduce in nemici più abili, veloci<br />

e duri da abbattere; insomma,<br />

in una giocabilità frustrantemente<br />

impossibile. Aumentano<br />

semplicemente le possibilità<br />

decisionali dell’IA avversaria,<br />

assicurandone un comportamento<br />

più realistico e garantendo<br />

missioni varie ed appassionanti.]<br />

[ 2 Ad esempio c’era questa<br />

missione in cui dovevo irrompere<br />

in una chiesa ortodossa e liberare<br />

tutti i sacerdoti ivi tenuti<br />

in ostaggio. Con tutte le cautele<br />

del caso, entro in un ampio<br />

stanzone insieme ad un compagno<br />

gestito dalla CPU. Deserto.<br />

E’ quin<strong>di</strong> con una ritrovata<br />

serenità che inizio a perlustrare<br />

gli arma<strong>di</strong>, operazione generalmente<br />

<strong>di</strong> routine e poco pericolosa:<br />

è <strong>di</strong>fficile infatti trovare<br />

terroristi nascosti al loro interno.<br />

Al limite gli ostaggi.<br />

Ma in quel particolare caso fu<br />

proprio un malvivente a palesarsi<br />

una volta aperta un’anta.<br />

Il bastardo, la camicia seven-<br />

ties e un accenno <strong>di</strong> calvizie,<br />

stringe con due mani una pistola;<br />

ma la punta verso terra. In<br />

quel caso la <strong>di</strong>rettiva è: catturarli<br />

vivi. Gli punto il mitra contro,<br />

il mio compagno fa altrettanto,<br />

gli or<strong>di</strong>no la resa me<strong>di</strong>ante<br />

pressione del pulsante<br />

corrispondente all’esclamazione:<br />

«ALZA LE MANI, SACCO DI<br />

MERDA!», o qualcosa del genere.<br />

Sono così teso che premo<br />

<strong>di</strong>verse volte tale tasto, cosicché<br />

la frase mi va in loop. Il<br />

terrorista non mi presta ascolto,<br />

guarda per terra e ripete tra<br />

sé e sé: «E’ finita, non c’è più<br />

niente da fare». Però non si decide<br />

a mollare quella dannata<br />

pistola. Non so cosa fare, sono<br />

pronto a premere il tasto sinistro<br />

del mouse, per mandarlo<br />

al creatore alla prima mossa<br />

falsa, ma vorrei evitarlo, e non<br />

perché sono un buon samaritano,<br />

quanto perché sarebbe uso<br />

scorretto <strong>di</strong> forza letale: perderei<br />

rispetto agli occhi dei miei<br />

sottoposti.<br />

Allora penso a una cosa, ma<br />

poi mi <strong>di</strong>co seee, non funzionerà<br />

<strong>di</strong> certo; però mi rispondo<br />

proviamo lo stesso dài, male<br />

che vada non succede niente.<br />

Poso il mitra e seleziono la pistola,<br />

mi avvicino e gliela punto<br />

sulla fronte, poi la sposto leggermente<br />

verso destra e faccio<br />

fuoco. Il proiettile si conficca<br />

nel legno dell’arma<strong>di</strong>o, a pochi<br />

centimetri dall’orecchio del soggetto.<br />

Questi – giuro – strabuzza<br />

gli occhi, <strong>di</strong>ce: «Eh? Oh? Mi<br />

arrendo!», lascia cadere la pistola,<br />

alza le mani, si mette in<br />

ginocchio. Fico no? Il gioco non<br />

solo mi ha portato a pensare<br />

lateralmente, ma ha anche previsto<br />

un simile spunto personale<br />

e implementato un’adeguata<br />

risposta.<br />

Senz’altro un argomento per<br />

un futuro Opera Rotas…]<br />

[ 3 SWAT 3 supporta il gioco<br />

online previo aggiornamento alla<br />

versione Elite E<strong>di</strong>tion – 50<br />

mega ben spesi anche per via<br />

dei sensibili miglioramenti all’IA<br />

–. Purtoppo la mia esperienza<br />

wired con tale titolo non è stata<br />

delle migliori; colpa degli americani<br />

con cui ho giocato. In<br />

pratica non ubbi<strong>di</strong>vano alle mie<br />

55<br />

<strong>di</strong>rettive: or<strong>di</strong>navo loro <strong>di</strong> lanciare<br />

il gas, e quelli mi rispondevano<br />

<strong>di</strong> lanciarmelo da me.<br />

Chiedevo loro <strong>di</strong> coprirmi, e<br />

quelli mi sfottevano sparando al<br />

mobilio, rivelando così la nostra<br />

presenza al nemico. Allora mi<br />

sono incazzato come una iena e<br />

li ho freddati uno a uno con un<br />

colpo <strong>di</strong> fucile alla nuca. Poi mi<br />

sono sconnesso e non vi ho più<br />

fatto ritorno. Sono <strong>di</strong>ventato un<br />

terrorista latitante.]<br />

Nel prossimo Opera Rotas parleremo<br />

<strong>di</strong> etica nei videogiochi.<br />

Forse.

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