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2 - Parliamo di Videogiochi

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:FRAMES: Ring#2<br />

L’insostenibile leggerezza degli RPG_________<br />

[Del perché e del percome nessun videogioco riuscirà<br />

mai a competere con il gioco <strong>di</strong> ruolo classico]<br />

<strong>di</strong> Gatsu<br />

________Once Upon A Time<br />

Anno 1913. Un simpatico omino,<br />

chiamato H.G Welles, pubblica<br />

Piccole Guerre, il nonno<br />

del wargame 3D come noi oggi<br />

lo conosciamo (mi auguro che<br />

vi sia noto perlomeno il celebre<br />

Warhammer; se pur sfruttando<br />

l’11% della vostra materia<br />

grigia non capite <strong>di</strong> cosa sto<br />

parlando, bhè, sappiate che si<br />

tratta <strong>di</strong> una sorta <strong>di</strong> “gioco da<br />

tavolo” dove ogni giocatore comanda<br />

e gestisce un esercito<br />

estremamente personalizzabile<br />

<strong>di</strong> miniature fantasy o fantascientifiche,<br />

nel tentativo <strong>di</strong><br />

raggiungere determinati obiettivi<br />

decisi a priori). Nel suo libro,<br />

Welles insegnava come ricreare<br />

la guerra in salotto,<br />

armati solo <strong>di</strong> primitivi soldatini<br />

e <strong>di</strong> tanta fantasia. Con il passare<br />

degli anni, il wargame attira<br />

nuovi appassionati e conseguentemente<br />

si arricchisce <strong>di</strong><br />

regole aggiuntive, nuovi modellini,<br />

nuove ambientazioni. Basandosi<br />

probabilmente sul leggendario<br />

War Games del 1962,<br />

il bollettino della società Castle<br />

& Crusade pubblica nel 1972 un<br />

regolamento de<strong>di</strong>cato alla simulazione<br />

<strong>di</strong> guerra me<strong>di</strong>evale<br />

battezzato Chainmail. Il tomo<br />

riportava le firme <strong>di</strong> due ragazzi<br />

destinati a <strong>di</strong>ventare famosi:<br />

Gary Gigax e Jeff Perren. Narra<br />

la leggenda che mo<strong>di</strong>ficando ed<br />

espandendo Chainmail nel corso<br />

<strong>di</strong> svariate sessioni <strong>di</strong> gioco,<br />

Gary Gigax ebbe una geniale<br />

intuizione: creare un gioco che<br />

lasciasse molta più libertà d’azione<br />

ai giocatori e che permettesse<br />

loro <strong>di</strong> aggirarsi per sinistri<br />

e oscuri labirinti sotterranei.<br />

L’idea si concretizzò nel<br />

1974, quando assieme a Dave<br />

Arneson <strong>di</strong>ede alle stampe la<br />

prima, mitologica, e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />

D&D, denominata all’epoca<br />

Dungeons & Dragons: Rules<br />

For Fantastic Wargames<br />

Campaignes Playable With<br />

Paper And Pencil And Miniature<br />

Figures. Nacque il primo<br />

gioco <strong>di</strong> ruolo della storia, e per<br />

nostra somma gioia i regolamenti<br />

seguenti ebbero titoli più<br />

corti.<br />

______________Definizioni<br />

Non ci soffermeremo nell’analizzare<br />

la successiva evoluzione<br />

del gioco <strong>di</strong> ruolo nel corso degli<br />

anni (troppo lungo, troppo<br />

fuori tema), vi basti sapere solo<br />

che gli RPG classici possono essere<br />

attualmente raggruppati in<br />

tre categorie abbastanza <strong>di</strong>stinte<br />

ma, volendo, complementari:<br />

Sistema Tra<strong>di</strong>zionale, Sistema<br />

Storytelling e Sistema<br />

Diceless.<br />

E’ innanzitutto necessario definire<br />

in maniera semplice il<br />

gioco <strong>di</strong> ruolo:<br />

«Gioco che consente ai giocatori<br />

<strong>di</strong> impersonare (a vari livelli<br />

interpretativi, si va dalla<br />

sola interpretazione astratta fino<br />

a quella fisica) svariate entità,<br />

ognuna (presumibilmente)<br />

coerente con l’ambientazione <strong>di</strong><br />

gioco, dotata <strong>di</strong> tratti peculiari<br />

e personalità ben precisa, sottostante<br />

a determinati vincoli<br />

dettati dal regolamento (riportati<br />

generalmente in una “scheda”)<br />

e con background e obiettivi<br />

definiti o quantomeno definibili.<br />

Giocare ad un gioco <strong>di</strong><br />

ruolo è come interpretare una<br />

parte a teatro, con l’unica <strong>di</strong>fferenza<br />

che il giocatore NON co-<br />

5<br />

nosce né l’intera trama dello<br />

“spettacolo” (o avventura o<br />

campagna) né particolari che il<br />

personaggio che interpreta<br />

NON può conoscere per coerenza<br />

con il suo background. »<br />

La definizione <strong>di</strong> cui sopra è<br />

lungi dall’essere perfetta ma<br />

cercheremo <strong>di</strong> farcela bastare.<br />

Ve<strong>di</strong>amo ora brevemente, prima<br />

<strong>di</strong> passare agli “RPG videolu<strong>di</strong>ci”,<br />

le <strong>di</strong>fferenze fra le tre<br />

categorie entro cui si possono<br />

classificare gli RPG classici.<br />

Sistema Tra<strong>di</strong>zionale.<br />

Nel gioco <strong>di</strong> ruolo tra<strong>di</strong>zionale,<br />

le regole detengono una funzione<br />

fondamentale per il corretto<br />

svolgimento della sessione. Se<br />

da una parte questo avvantaggia<br />

la corretta risoluzione <strong>di</strong> ogni<br />

possibile eventualità, dall’<br />

altra spesso inficia pesantemente<br />

la scorrevolezza della<br />

narrazione. Sistemi del genere<br />

presentano spesso problemi come<br />

il powerplay (giocatori che<br />

tendono a rendere i loro personaggi<br />

delle in<strong>di</strong>struttibili macchine<br />

da guerra) e quello <strong>di</strong> una<br />

certa macchinosità <strong>di</strong> fondo,<br />

che limita pesantemente la fantasia<br />

del Master (colui che “narra”<br />

gli eventi e interpreta tutti i<br />

personaggi secondari con cui i<br />

giocatori si troveranno ad interagire).<br />

Sono generalmente<br />

RPG apprezzati dai giocatori più<br />

inesperti o da chi non desidera<br />

“concentrarsi troppo” sull’interpretazione.<br />

Vedremo più avanti che la<br />

maggioranza degli RPG videolu<strong>di</strong>ci<br />

si basano su questo<br />

Sistema. Qualche esempio<br />

<strong>di</strong> gioco appartenente a questa<br />

categoria si ha con: D&D,<br />

AD&D, GURPS, Martelli Da<br />

Guerra, Cyberpunk, Shadowrun,<br />

ecc.<br />

Nota: ognuno dei giochi menzionati<br />

presenta un <strong>di</strong>verso bilanciamento<br />

fra regole e am-

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