1999, Un anno di sperimentazione degli assegnisti di ricerca

innovato dalla interpretatio pontificale. I risultati fino ad oggi conseguiti saranno
esposti, con una relazione dal titolo: Successione testamentaria e interpretazione
pontificale, al Convegno internazionale di diritto romano “Diritto romano
pubblico e privato: l’esperienza plurisecolare dello sviluppo del diritto europeo”,
che si terrà a Mosca e a San Pietroburgo, nei giorni 25-30 maggio 2000.
Aspetti di originalità e di innovazione: La ricostruzione della storia della giurisprudenza
arcaica sulla base di una non completa adesione alla opinione prevalente
nella dottrina contemporanea potrebbe costituire un’utile premessa per
qualsiasi studio nel campo delle fonti del diritto romano. Il lavoro dovrà porre
in luce aspetti riguardanti il “preteso” monopolio del collegio dei pontefici:
delineando, per quanto possibile, il quadro socio-economico dell’ampio periodo
in questione, per riuscire, pur non confutando l’opinione maggioritaria, a
dimostrare che la giurisprudenza laica si formò non da un movimento di opposizione
alla più importante istituzione sacerdotale, ma da pratici e quotidiani
rapporti di patrocinio. Una attenta ricognizione, liberata degli schemi della
comunis opinio, derivante dai dogmi della romanistica moderna, potrebbe stabilire
rapporti molto stretti tra l’assistenza giudiziaria e la giurisprudenza.
Cooperazione internazionale: Istituto di Storia universale dell’Accademia delle
Scienze di Russia; Università Statale di Mosca “Lomonosov”; Centro studi
di Diritto romano di Mosca.
Attrezzature utilizzate: Biblioteche, calcolatori elettronici, banche dati in CD-
ROM; banche dati in rete.
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